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Edoardo Dadone, chitarrista e compositore, ex allievo del Conservatorio “G.F. Ghedini” di Cuneo, è risultato vincitore della Call for Scores EstOvest Festival 2019.
Tale importante manifestazione, giunta alla quindicesima edizione, ha via via incoronato alcuni dei migliori talenti compositivi internazionali.
Dadone, in quanto vincitore della selezione, scriverà un brano per la serata di apertura del Festival. La partitura avrà come organico arpa e quartetto d’archi, dovrà avere una durata compresa tra i 5 e i 7 minuti e sarà eseguita da membri di NEXT- New Ensemble Xenia Turin e da Geneviève Létang, arpista dell’Ensemble Linea, docente del Conservatoire Nationale Supérieur de Musique et de Danse de Paris.
Gli elementi a cui il lavoro dovrà attenersi sono il senso di equilibrio tra suono e silenzio, timbro e rarefazione, legato e articolato, omogeneità e dissoluzione del materiale musicale. La giuria era composta oltreché dalla stessa Geneviève Létang, da Andrea Rebaudengo, pianista, membro dell’ensemble Sentieri Selvaggi; da Matteo Manzitti, compositore, Direttore Artistico Le Strade del Suono e da Claudio Pasceri, violoncellista, Direttore Artistico dell’ EstOvest Festival.
Il riconoscimento arriva dopo altri successi ottenuti lo scorso anno: il primo premio al X Concorso Europeo di Composizione GAM – Galleria d’Arte Moderna di Milano, il primo premio al Concorso Internazionale di Composizione Appassionato Ensemble e il primo premio nel prestigioso 39°Concorso Internazionale di Composizione Premio Valentino Bucchi.
Edoardo Dadone, classe 1992, ha iniziato lo studio della chitarra all’età di otto anni e si è diplomato sotto la guida di Stefano Viada. Si è perfezionato poi con Leo Brouwer, Giulio Tampalini, Gianni Nuti, Roberto Masala, Lucia Pizzutel e attualmente prosegue il percorso chitarristico con Luigi Biscaldi. Parallelamente ha studiato composizione diplomandosi con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio di Cuneo sotto la guida di Giorgio Planesio. Attualmente prosegue gli studi con Giorgio Colombo Taccani, frequentando varie masterclass di compositori quali Stefano Gervasoni, Francesco Filidei, Fabien Levy.
“Sono stato felice di apprendere la notizia” ha dichiarato Giorgio Planesio. “Edoardo possiede eccezionali doti innate, unite a straordinaria serietà e umiltà, che lo stanno portando ad affermarsi nel difficile e appassionante contesto della composizione internazionale”.
