Chiusi i termini per il ripescaggio in Serie D: non figura la Pro Dronero

Le società che non sono risultate in possesso dei requisiti richiesti possono invece presentare ricorso entro le ore 14.00 del 16 luglio. La Co.Vi.So.D esprimerà parere motivato alla Lega Nazionale Dilettanti sui ricorsi proposti entro il 29 luglio

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Un'azione di gioco della Pro Dronero, al "Filippo Drago", durante la scorsa stagione in D

Alla scadenza dei termini per le domande di ripescaggio al campionato di Serie D 2019/2020, il Dipartimento Interregionale ha reso noto che hanno presentato richiesta di ammissione sedici società non aventi diritto.

Società retrocesse dalla Serie D: Castelfidardo, Castiadas, Città Di Anagni, Igea Virtus Barcellona, Legnago, Olympia Agnonese, Pavia, Pomigliano, Rotonda, Sinalunghese, Tamai, Viareggio. Società provenienti dall’Eccellenza: Agropoli, Gladiator, Legnano, Pomezia.

Ogni richiesta sarà esaminata dalla Co.Vi.So.D, che ne comunicherà l’esito entro il 12 luglio. I club che otterranno un parere positivo potranno essere inseriti nell’apposita graduatoria per il completamento dell’organico del prossimo campionato.

Le società che non sono risultate in possesso dei requisiti richiesti possono invece presentare ricorso entro le ore 14.00 del 16 luglio. La Co.Vi.So.D esprimerà parere motivato alla Lega Nazionale Dilettanti sui ricorsi proposti entro il 29 luglio.

Tra i club retrocessi in Eccellenza e che hanno presentato la richiesta di ammissione alla quarta serie, non figura la Pro Dronero.