6-7 luglio: il Voxonus Festival fa tappa a Castellar

Musica, cultura e territorio protagonisti dell’estate saluzzese con la rassegna di musica barocca che coinvolge Liguria e Piemonte

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Sabato 6 e domenica 7 luglio “Voxonus Festival – Dalle Alpi al Mare” farà tappa a Saluzzo nella suggestiva Cappella di San Ponzio a Castellar con “La Bibbia della Musica”. Questo il titolo del concerto di cui sarà interprete assoluto Claudio Gilio, ‘prima viola’ dell’Orchestra Sinfonica di Savona e ideatore della rassegna, che eseguirà i brani di Johann Sebastian Bach Suite No. 1 in sol magg., Suite No. 2 in re minore, Suite No 3 in do magg.

Non solo suggestioni barocche, perché il concerto – diviso tra sabato con il Turno A alle 21.15 e domenica con il Turno B delle 11 – sarà accompagnato dalla descrizione dei pregevoli affreschi e della Cappella a cura dell’architetto Paolo Bovo. Protagonista dell’evento sarà anche il “Ramassin”, varietà locale e unica di susino, presentata in questa occasione dall’omonimo “Presidio del Monviso Valle Bronda”, nato nel 2008 a seguito di un accordo di collaborazione con l’Associazione al fine di tutelare al genuinità del prodotto.

Le 6 Suite di Johann Sebastian Bach (Eisenach 1685 – Lipsia 1750), scritte fra il 1717 e il 1723, rappresentano uno dei massimi momenti di rappresentazione musicale della spiritualità. A differenza delle Sonate e Partite per violino, delle Suite non esiste manoscritto autografo di Bach, ciò determina una libertà in alcune scelte interpretative, al punto di rendere possibili letture molto differenti fra le diverse esecuzioni. La ricerca filologica chiarisce molti aspetti e avvicina l’opera, nella sua purezza, al concetto di “Bibbia della musica”, pensiero che l’appuntamento a Saluzzo intende sottolineare e approfondire con suggestioni uniche.

Quelle di Castellar saranno due giornate dedicate non solo alla musica, ma all’arte e alla cultura in generale. – commenta Claudio Gilio, Presidente e Direttore artistico dell’Orchestra Sinfonica di Savona – Grazie all’apporto dell’architetto Paolo Bovo, gli spettatori potranno conoscere bellezze e segreti della Cappella di San Ponzio, ma anche del territorio circostante con il consueto rinfresco che accompagnerà i concerti”.

Ancora una volta ‘Voxonus Festival’ si propone di offrire un’esperienza completa, all’insegna della grande musica barocca, del territorio e delle sue tradizioni”, conclude Claudio Gilio.

Brand di spicco dell’Orchestra Sinfonica di Savona, il “Voxonus Festival” nasce dall’idea di Claudio Gilio e dello specialista Filippo M. Bressan, all’interno del prestigioso progetto “Academia di musici e cantori”, unica realtà stabile, sinfonica, operistica e corale in Italia, improntata su musiche e strumenti del Sette-Ottocento. Sebbene la cifra stilistica sia l’espressione artistico-culturale di età barocca, il repertorio si apre a contaminazioni crossover, che fanno del “Voxonus Festival” un’esperienza unica nel suo genere.

L’8^ edizione del Festival conferma la proficua sinergia tra Liguria e Piemonte, sviluppatasi a partire dal 2016 – anno dell’approdo nella Valle Bronda. La rassegna si espande così nel cuneese con un format di successo, che permette di consolidare il legame tra le due realtà regionali fino a toccare i comuni di Saluzzo, Limone Piemonte, Fossano, Elva, Brondello, San Mauro Torinese, Sanfront e Vercelli.

Il costo del biglietto d’ingresso al concerto è di €10, gratuito fino a 10 anni di età e per gli associati dell’Orchestra Sinfonica di Savona. Biglietteria sul posto. Prima del Turno A e dopo il Turno B domenicale si terrà un rinfresco offerto dall’organizzazione.

Posti limitati, prenotarsi al tel. 019 824663 / cell. 340 6172142, [email protected], www.orchestrasavona.it.

c.s.