I bianchi autoctoni del Roero: serata a tema con abbinamenti gourmet al Castello di Govone

Appuntamento per questa sera: sarà presentato l'Arneis 2018

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Il Castello Reale di Govone sarà il nobile scenario per la prima edizione di VITIS – I Grandi Bianchi del Roero, sabato 15 giugno. L’evento ha come tema “i vitigni bianchi del Roero”, un’occasione per immergersi nel territorio roerino e nei suoi vitigni attraverso la degustazione di bianchi autoctoni abbinati a piatti della cucina piemontese e non solo. L’Enoteca Regionale del Roero 2.0 e i suoi 66 afferenti presentano l’annata 2018 dell’Arneis insieme all’altro autoctono Favorita, all’Arneis Riserva e al Moscato Giallo.

Ogni vino è stato selezionato da un’illustre giuria di enologi e rappresentanti di AIS, ONAV e FISAR. Fanno parte della giuria Andrea Dani dell’Associazione Italiana Sommelier, Michele Alessandria per ONAV (Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino), Luigi Bertini per FISAR (Federazione Italiana Sommelier Albergatori e Ristoratori), Gianpiero Cordero giovane maître del ristorante stellato Il Centro di Priocca, Gianfranco Cordero stimato enologo e consulente di prestigiose aziende vitivinicole italiane.

La giuria ha scelto i vini che meglio descrivono il territorio con la sua varietà di suoli argilloso, calcareo, sabbioso in un’area climaticamente semi-arida, e che meglio esprimono la tradizione della viticoltura locale, su terreni collinari a un’altitudine non superiore ai 400 metri e talvolta su pendenze tali che portano il viticoltore ad eseguire manualmente la maggior parte delle operazioni colturali. Durante la serata, presentata dal giornalista Andrea Radic, cocoordinatore de Le Guide dell’Espresso e noto comunicatore appassionato di wine&food, ogni vino viene narrato e degustato tra storia e proiezioni e in abbinamento a specifici piatti che lo esaltano emozionalmente e tecnicamente.

Gianpiero Cordero racconta il Roero Arneis Docg Metodo Classico, Michele Alessandria il Langhe Favorita Docg 2018, Andrea Dani il Roero Arneis Docg 2018, Gianfranco Cordero il Roero Arneis Docg Riserva e Luigi Bertini il Moscato d’Asti Docg Santa Vittoria d’Alba. Le bottiglie scelte, servite senza svelarne l’etichetta, al termine della cena saranno insignite col titolo onorario di “Vini dell’anno 2019 dell’Enoteca Regionale del Roero”.

La serata continua con un dopo cena in cui protagonisti sono degli speciali cocktail a base di vini selezionati. Un evento che è occasione per assaporare i bianchi roerini accompagnati dal menù curato dal servizio food di Ottavio Cantamessa, in cui il dolce è preparato da Giuseppe Sacchero mastro pasticcere di Canale (CN) e i cocktail del bartender Nunzio Lorusso.

Il sottofondo musicale è affidato al violino elettrico di Elizabeth Lounge Project. Infine, uno spazio sociale live dedicato al “bere bene giovane e responsabile”, con alcuni giovani govonesi che raccontano su piattaforme media e social il buon senso del bere bene. “L’iniziativa è nata dalla continuità che si vuole dare alla tradizionale uscita sul mercato della nuova annata del Roero Arneis”, racconta il Direttore dell’Enoteca Regionale del Roero 2.0 Pier Paolo Guelfo.

L’Associazione, nata nel febbraio 2017, ha iniziato nel 2018 a gettare le basi promozionali per portare il brand Roero all’apice della conoscenza. Questa del 15 giugno vuole essere una festa che si veste di eleganza e magia per esaltare i vitigni bianchi autoctoni del Roero.

c.s.