Cherasco – Esposta al Museo Adriani una parte della donazione Bertone

L'ampliamento dello spazio espositivo consentirà di ottenere un sito adeguato e sicuro per mettere in mostra tutta la ricca collezione di monete

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Il Museo “G.B.Adriani” conta oltre 10 mila oggetti tra monete antiche, medaglie, tessere, gettoni e nel 2014 si è arricchito di una donazione privata, quella di Paola e Aureliano Bertone, 500 pezzi pregiate tra monete, medaglie e oggetti monetiformi.

Grazie anche a questo ultimo arricchimento il museo Adriani vanta una delle più importanti collezioni di monete celtiche presenti in Italia.

Della cessione fanno parte anche monete romane del III secolo. Nel 2017 la ricca collezione cheraschese è stata citata anche nel dodicesimo volume della collana “Medieval European Coinage” pubblicato dalla Cambridge University.

Parte di questo “tesoro”, in particolare la collezione Bertone, non è stato finora esposto: le sale del museo non permettono di mettere in mostra un numero così alto di oggetti preziosi. Per questo è stato predisposto un progetto di ampliamento delle sale espositive del Museo che si trova a Palazzo Gotti di Salerano.

Il progetto prevede il recupero del sottotetto ed ha un costo di circa 800 mila euro. Di questi oltre 650 mila arriveranno dalla Regione Piemonte. In attesa dell’ampliamento, una piccola parte del “tesoro Bertone” è già stata messa in mostra la scorsa settimana.

“Pur essendo un settore di nicchia – spiega il sindaco Carlo Davico – sono molti gli appassionati di numismatica che oggi accedono alle collezioni del Museo Adriano. Essendo un patrimonio della città è però doveroso che questi oggetti possano essere esposti e tutti possano vederli”. Aggiunge il vicesindaco Claudio Bogetti che ha seguito il progetto: “Esporre beni di così alto valore necessita di avere spazi non solo adeguati in termini di capienza, ma anche di sicurezza. Siamo grati alla famiglia Bertone che ha voluto donare questa importante collezione e come abbiamo promesso sarà visitabile da tutti. Grazie all’aiuto della Regione potremo portare a termine il restauro di palazzo Gotti di Salerano, sede del Museo, e dare giusta accoglienza alle monete”.

Presente all’esposizione anche Giorgio Fea, esperto numismatico, che ha curato i rapporti tra il Comune di Cherasco e la famiglia Bertone.