ELEZIONI 2019 – Magliano Alpi: è Anna Zecchino la candidata che sfiderà Bailo

La candidata verrà sostenuta dalla lista “Magliano da vivere”

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Alle elezioni del 26 maggio prossimo i maglianesi rinnoveranno l’amministrazione comunale scegliendo tra la lista del Sindaco uscente Marco Bailo e “Magliano da vivere” di Anna Zecchino.

Abbiamo raggiunto telefonicamente la candidata per conoscere la sua squadra e il loro programma elettorale.

Quali sono i motivi che l’hanno spinta a candidarsi?

«Ho lavorato per molti anni come medico presso l’Ospedale di Cuneo, attualmente sono  medico  volontario in due ambulatori CRI e Caritas di Mondovi e Cuneo,  a Magliano faccio parte della l’Associazione “L’Anello Forte”: credo di poter offrire tanto al mio paese» – spiega Anna Zecchino – «Mi sono candidata per il ruolo di Sindaco perché amo il paese, qui è dove sono nata e cresciuta e dove sono ritornata con la mia famiglia, perché credo che per poter realizzare i progetti in cui crediamo occorra mettersi in gioco. Condivido questa visione con tutti i candidati consiglieri della mia lista che sono determinati a raggiugere gli obiettivi che ci siamo prefissati.» 

Quali sono gli obiettivi della sua lista?

«In primo luogo pensiamo che sia importante dare un sostegno concreto alle famiglie: istituiremo perciò un servizio di doposcuola per la scuola primaria, e ridurremo la retta della mensa scolastica e dello scuolabus» ha spiegato Anna Zecchino «Anche le famiglie dei ragazzi della scuola secondaria di 1° grado dovranno essere sostenute dal Comune: per questo aumenteremo il bonus a loro destinato; occorre inoltre che “l’estate ragazzi“ diventi un servizio continuativo sul quale i genitori possano fare affidamento nei mesi estivi Per i “meno giovani” abbiamo proposto un servizio di trasporto e l’allestimento di uno spazio che possa diventare un centro di incontro e aggregazione».

Che cosa serve al territorio?

«Pensiamo che sia necessario operare per mettere in sicurezza il tratto stradale di via Langhe, tra le frazioni San Giuseppe e Sottano, che è molto pericoloso per i passanti: se questa zona fosse riqualificata, i cittadini potrebbero percorrere in sicurezza tutto il paese attraverso via Langhe. E’ un’opera ambiziosa di cui si discute da anni ma su cui ci impegneremo molto. Proponiamo inoltre la installazione sulla piazza principale di un defibrillatore automatico esterno, dispositivo fondamentale per la vita delle persone» spiega la candidata. 

A proposito di ambiente e territorio, il vostro gruppo ha pensato anche a questo…

«Il nostro gruppo è da tanti anni attento e sensibile alle tematiche ambientali per cui sì, ci piacerebbe dar vita ad alcuni itinerari naturalistici, corredati da apposita segnaletica, in modo da creare dei percorsi all’aria aperta per i cittadini, soprattutto nella parte alta del paese. Abbiamo inoltre proposto di installare la casa dell’acqua pubblica nell’ottica di ridurre i rifiuti plastici» ha affermato Anna Zecchino.

Di che cosa può aver bisogno Magliano Alpi?

«Per quanto riguarda le opere di riqualificazione, sarebbe importante ristrutturare e mettere in sicurezza gli edifici dell’ex scuola elementare del Carmine e Villa Santa Chiara, trovando i finanziamenti necessari e operando una corretta riunzionalizzazione; riteniamo inoltre urgente la ripresa dei contatti con l’ANAS per la realizzazione della rotatoria sulla statale 28. Per la valorizzazione del paese, vorremmo istituire il marchio De.C.O. per il pane “rubatà”, prodotto tipico di Magliano e/o per altri prodotti di recente produzione come le nocciole »

Ecco tutti i componenti della lista “MAGLIANO DA VIVERE” a sostegno della candidata Sindaco Anna Zecchino, 68 anni, medico: 

-Andreina Bagnasco (51 anni), insegnante  Scuola dell’infanzia; 

-Giorgia Bertone (20 anni), studentessa universitaria; 

-Noemi Boglione (26 anni), laureata e operatrice sociale;

– Francesco Chiera (58 anni), medico ortopedico;

– Francesco Corrado (62 anni), veterinario dirigente Asl Cn1; 

– Paola Costantino (21 anni), studentessa universitaria; 

– Anna Maria Desmero (67 anni), insegnante in pensione; 

– Claudia Ferrero (35 anni), laureata, impiegata e sindacalista; 

– Carlo Fresia (70 anni), veterinario in pensione;

-Eralda Loser (60 anni), operatrice socio-sanitaria in pensione