Promozione C: che finale! La Montatese è salva, il Panca agguanta in extremis i playoff

La Roretese cade e giocherà i playout con la Piscineseriva, il Carmagnola mantiene la terza piazza

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I botti finali a conclusione di un campionato rivelatosi bellissimo. La trentesima giornata del girone C di Promozione sorprende tutti e regala colpi di scena soprattutto al fondo, con la classifica ridisegnata e “sconfitti” inattesi.

Play off: tutti dentro
Vince il Pedona ma vincono anche le altre, e saranno play off a quattro: il Pancalieri Castagnole, infatti, non sbaglia, supera di misura il Revello, condannandolo alla retrocessione ed entra per il rotto della cuffia ai play off con il -9.

Il successo dei borgarini, quindi, serve solo per la classifica e per raggiungere quella quota 60 che conferma la grande qualità del lavoro svolto da Tallone e dai suoi ragazzi. Contro il Sommariva Perno basta bomber Pepino, che con una doppietta si conferma ancora una volta tra i migliori attaccanti della categoria e si candida per un ruolo da protagonista ai play off.

Tutto confermato anche per il gradino più basso del podio: terzo il Csf, che travolge il Busca 3-0 (decidono il solito Perrone, con due reti, e Caristo) e giocherà in casa il primo turno della fase finale; quarto l’Atletico Torino, a cui non basta l’1-3 a casa dell’Infernotto (reti di Dispenza, Martorano e Racioppi).

La zona calda: che emozioni!
Alzi la mano, con onestà, chi lo scorso 13 aprile avrebbe dato per salva a fine anno la Montatese, ferma ai tempi a 21 punti. Da lì, per i gialloblu, un filotto di tre vittorie consecutive, inaugurato dal 2-1 nello scontro diretto con la Roretese, risultato alla fine più che mai decisivo. È ancora una volta Omar Sacco l’eroe langarolo, con la rete che stende il Garino e mantiene in Promozione la Polisportiva.

Un gol pesantissimo, come d’abitudine, ma che non sarebbe stato sufficiente senza la contemporanea sconfitta dei verdeblu, battuti proprio da quel Grugliasco con cui all’andata c’era stato più di qualche battibecco (per usare un eufemismo). I torinesi compiono il tanto temuto scherzetto e condannano quindi i ragazzi di Giraudo a disputare l’unico turno di playout infuocato in casa contro la Piscineseriva, battuta 4-3 dal Villafranca.

I giallorossi coronano lo storico ritorno nel campo di casa con un indimenticabile poker di Barison, che conquista a 33 anni il titolo di capocannoniere e rende vani i gol della speranza biancorossa al Aleksovski, Gualtieri e Gennari.

Nulla da fare quindi per il già citato Revello, le cui già flebili speranze playout vengono cancellate dal Pancalieri con il conseguente amaro ritorno in Prima Categoria.

Tutti gli altri
Guida la lista di chi non aveva più nulla da chiedere al trentesimo turno la capolista Centallo, che in vacanza dal 31 marzo viene sconfitto dal Cavour, chiudendo a quota 66, a più 6 sul Pedona secondo e con il terzo miglior risultato degli ultimi 13 anni (al pari del Fossano 2015/16 e a -2 dal Pinerolo 2009/10).

I Torinesi invece terminano a 43 punti, a due sole lunghezze dalla metà classifica, rappresentata dal Busca con 45. Gli Zabena-boys, quindi, dopo aver assaporato il dolce gusto dei playoff, si fermano all’ottavo posto, alle spalle del sorprendente Villafranca e dell’Infernotto, che apre la lista delle “tranquille”.

A chiuderla il Sommariva Perno, il cui campionato da neopromosso raggiunge quota 37, a -1 dal Bsr Grugliasco, decimo.

I verdetti

Vincitore: Giovanile Centallo (promosso in Eccellenza)

Playoff: Pedona-Pancalieri Castagnole, Csf Carmagnola-Atletico Torino

Playout: Roretese-Piscineseriva

Retrocesse in Prima Categoria: Revello, Polisportiva Garino

Classifica Marcatori: Barison (Villafranca) 27, Perrone (Csf Carmagnola) 24, Igor Pepino (Pedona) 21.