Mondovì: tutti i dettagli sul ritorno del Politecnico (FOTO E VIDEO)

Presentato ufficialmente il nuovo anno accademico

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È stato ufficialmente presentato ieri sera  il nuovo progetto che riporterà il Politecnico a Mondovì. 

Il primo anno accademico del “Poli” verrà inaugurato a novembre, quando gli studenti ripopoleranno le aule. 

Un folto pubblico ha popolato la Sala del Gran Consiglio del Comune di Mondovì, dove il Sindaco Paolo Adriano con l’Assessore Luca Robaldo ha dato il benvenuto al Rettore del Politecnico di Torino, Guido Saracco e al Prof. Paolo Fino.

«Il ritorno del Politecnico a Mondovì e un grande passo per la città, non solo a livello culturale, ma sarà anche un grande aiuto per le famiglie che verranno sgravate dai costi di dover mantenere un figlio fuori casa. La presenza degli università sarà un grande aiuto anche per l’economia locale, perché i giovani non possono che contribuire a tener viva la città». 

Il Magnifico Rettore ha spiegato molto bene quali sono le motivazioni del ritorno dell’Università, sottolineando l’importanza di spingere i ragazzi di restare sul territorio.

«Mondovì ha una naturale vocazione territoriale, riaprire qui sarà un beneficio sociale per tutti, anche per la zona ligure.» – ha spiegato Saracco – «Il primo anno è un buon compromesso, darà la possibilità agli studenti diventare grandi prima di proseguire a Torino, inoltre il primo anno è il più difficile è molto selettivo. Aprire le sedi distaccate ha un senso nell’ottica futura, lauree professionalizzanti, mirate sulle risorse del territorio, dando specificità spendibili nel mondo del lavoro». 

Il ritorno del Poli è stato possibile grazie ai fondi stanziati dalle Fondazioni CRC e CRT rappresentate rispettivamente dai due Presidenti Giandomenico Genta e Giovanni Quaglia. 

«Il Politecnico, eccellenza mondiale, apre qui perché qui ci sono le migliori risorse per attivare un corso di laurea» – ha dichiarato Genta. 

Il Presidente Giovanni Quaglia ha commentato con queste parole: «Una ripartenza, che può funzionare solo se facciamo sistema tra le città. Territori e comunità sono gli ingredienti che aiuteranno questa nuova avventura». 

È già ripartito anche un “tour promozionale” e di orientamento sul territorio ligure. La presentazione è stata chiusa dal Prof. Paolo Fino: «Il Rettore ha avuto molto coraggio ad esporsi con una mossa che altri non hanno portato a termine. Le lauree professionalizzanti, già sperimentate all’estero, hanno bisogno che le aziende supportino la formazione degli studenti, per fare questo punteremo al trasferimento di laboratori specifici nel monregalese».