Cuneo: “la scena del crimine” protagonista dell’incontro Idea in Noir (FOTO e VIDEO)

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Biagio Fabrizio Carillo, tenente colonnello dei Carabinieri, comandante dei Nas di Alessandria, è stato il protagonista del secondo prestigioso appuntamento di “Idea in Noir”, l’incontro dedicato al noir ed alla criminologia firmato dalla Rivista Idea: l’evento si è svolto nella cornice del Salone d’Onore del Comune di Cuneo nel pomeriggio di oggi (2 aprile), con la collaborazione dei Rotary club Cuneo 1925 e Cuneo Alpi del Mare, presieduti rispettivamente da Luigi Salvatico e da Giuseppe Malfi.

La criminologia, le tecniche investigative e, soprattutto, l’analisi della cosiddetta “scena del crimine” sono stati gli argomenti portanti dell’incontro, moderato dal Direttore della Rivista Idea Claudio Puppione.

L’illustre ospite è intervenuto anche in qualità di criminologo e di scrittore, facendo riferimento alla suo ultimo saggio divulgativo dal titolo, appunto, “Sulla scena del crimine-I segreti dell’investigazione” uscito recentemente in libreria, ma acquistabile anche in edicola, “in panino” con “La stampa” e altri importanti quotidiani del nord Italia: “Fare parte dell’Arma dei Carabinieri mi ha permesso, in primis, a fare un lavoro che mi piace, e poi di fare degli studi a livello professionale, sperimentare e coltivare le mie passioni per la cultura letteraria noir e la saggistica. – ha introdotto la conversazione con l’attento pubblico presente – Ho avuto la fortuna, inoltre, di conoscere autorevoli studiosi che mi hanno permesso di affiancare alla mia esperienza pratica anche quella di natura teorica e passionale che mi ha permesso inoltre di riflettere sull’operato del mio lavoro. Con l’amico Massimo Tallone mi sono cimentato in questa nuova esperienza, quella della letteratura noir, provando a rendere le nostre storie verosimili, grazie all’esperienza lavorativa nell’Arma“.

Tornando al saggio da poco pubblicato, si tratta di un lavoro facilmente fruibile anche dai non addetti ai lavori, ma soprattutto, all’ampio pubblico, in Italia, che segue le tematiche, spesso dibattuto in televisione, della criminologia investigativa: “L’intuizione che credo di aver avuto è stata quella di rendere in un linguaggio fruibile, grazie alle illustrazioni del bravo Carmine Cassese, – così Carillo – la criminologia investigativa ad un pubblico più ampio, dando qualche strumento conoscitivo ulteriore, serio, snello e puntuale a chi non è un addetto ai lavori, ma a chi è semplicemente curioso sull’argomento“.

Nel corso del dibattito, in cui non sono mancati gli accenni a casi eclatanti della cronaca nera nostrana come “il delitto di Cogne” e la “strage di Erba” sono stati trattati alcuni degli aspetti principali nella gestione della “scena del crimine”, come l’utilizzo delle tecnologie e del luminol a supporto delle indagini, ma anche per la prosecuzione delle indagini con tutte le chiavi di lettura e le possibili problematiche e difficoltà nel raggiungere la verità e la ricostruzione precisa dei fatti. All’incontro, fra gli altri, hanno presenziato l’editore della Rivista Idea Carlo Borsalino, il coordinatore dell’Università di Cuneo Giuseppe Tardivo, lo scrittore e giornalista Gian Maria Aliberti Gerbotto e le principali autorità militari cuneesi.