Serie D: Bra, il derby è tuo ma che brividi! Alla Pro Dronero non basta l’orgoglio

Avanti 3-0 dopo il primo tempo, i giallorossi rischiano nella ripresa ma, alla fine, la spuntano 3-2

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Ancora una volta cinque gol, ancora una volta emozioni e brividi, tanti. Va al Bra un derby dai due volti andato in scena al Filippo Drago di Dronero: i giallorossi, perfetti tatticamente e cinici nel primo tempo, vanno avanti, nettamente (3-0), all’intervallo, ma mollando la presa, disunendosi dopo l’autorete di Rossi e rischiando grosso contro una Pro che, al netto di tutti i noti problemi e lacune di questa stagione, si dimostra squadra mai doma.

Alla fine, il terzo e ultimo derby cuneese di questo campionato di Serie D va nuovamente alla compagine di mister Fabrizio Daidola che, in primis, si mette al sicuro da pericoli playout, colleziona 7 punti in una settimana più che positiva e mantiene viva una piccola speranza di playoff a 5 giornate dalla fine.

Sempre più critica, invece, la situazione dei “Draghi”, ora ultimi in solitaria e che intravedono il ritorno in Eccellenza, a meno di un clamoroso filotto in questo ultimo mese di gare: biancorossi che, soprattutto nei primi 45′, pagano a caro prezzo le pesanti assenze di Rosano, Caridi, Brondino e Sangare, nonostante un prudente 3-5-2 come schieramento di partenza.

Dopo un discreto inizio infatti, i padroni di casa cadono sotto i colpi degli stoccatori avversari: al 18′ su rimessa laterale di Massucco, Giglio fa da sponda per la girata vincente di Casolla che fa 1-0. Pro che accusa il colpo ma che, al minuto 32, riesce a rispondere con una bella percussione di Dutto che, però, in area svirgola.

Il Bra, però,  è letale e, con un uno-due mortifero fra il 38′ ed il 42′ chiude (apparentemente) i conti: Quitadamo recupera palla sulla trequarti, smista sulla sinistra per Tuzza che crossa basso per l’inserimento perfetto di Gonella, implacabile nella conclusione che vale il 2-0; il tris arriva sul corner dello stesso Gonella, spizzata di testa da Giglio, che non lascia scampo a Circio.

Sembra finita ma nella ripresa il Bra rinuncia a giocare, accontentandosi: al 54′ Rossi devia nella propria porta un cross teso di Toscano, ridando linfa ai padroni di casa e, poco dopo, abbandonando il campo per un infortunio muscolare. Ospiti che si disuniscono e lasciano campo alla Pro Dronero, che a questo punto ci prova: al 62′ staffilata di Luca Isoardi, miracolo di Bonofiglio che toglie la palla sotto l’incrocio dei pali.

Il portierone giallorosso non può nulla 2′ dopo quando il tiro di Guerra, sugli sviluppi di un corner, finisce fra i piedi di Dutto, bravo ad intercettare la conclusione eludendo il fuorigioco e, a centroarea, siglare con freddezza il 2-3. Gli ultimi 20′ vedono la pressione costante dei droneresi alla ricerca del pari: al 72′ colpo di testa di Giraudo, Bonofiglio si distende e blocca.

Mister Caridi (oggi squalificato) ci prova inserendo anche Davide Isoardi e Niang ma il fortino del Bra terrà fino alla fine: è 2-3, il derby di D è ancora giallorosso.

Pro Dronero – Bra: 2-3

Marcatori: 18′ pt Casolla (B), 38′ pt Gonella (B), 42′ pt Giglio (B), 9′ st Rossi (aut), 19′ st Dutto (P).

Pro Dronero (3-5-2): Circio, Guerra (23′ st Isoardi D), Rosso (9′ st Rivero), Maglie, Giraudo, Rastrelli, Toscano J., Galfrè, Sall (38′ st Niang), Dutto, Isoardi L. A disp.: Li Volsi, Toscano, Peirano, Fischer, Ciccone, Bonelli. All.: Antonio Caridi.
Bra: (4-2-3-1): Bonofiglio, Rossi (17′ st Brancato), Barale, Gonella (28′ st Vergnano), Dolce, Giglio, Tettamanti, Casolla (35′ st Bettati), Tuzza, Quitadamo, Massucco (42′ st Petracca). A disp.: Reinaudo, Leo, Bosio, De Santi, Manuali. All.: Fabrizio Daidola.
Arbitro: Senthuran Lingamoorthy di Genova (Roberto Ferrari e Salvatore Ielardi di Novara)
Note: Ammoniti: Casolla, Galfrè, Giglio, Vergnano.