Maurizio Marello scende in campo per le prossime Elezioni Regionali (VIDEO-INTERVISTA)

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La notizia era nell’aria da giorni ma l’ufficialità è giunta solamente nella giornata di lunedì 25 marzo: l’attuale sindaco di Alba Maurizio Marello il cui mandato si esaurirà nel prossimo mese di maggio, si candiderà alle elezioni regionali in sostegno di Sergio Chiamparino.

“Come già capitato per le mie precedenti candidature ho fatto sempre prima delle valutazioni personali e familiari perchè certe cose bisogna condividerle, specie per me che sono sposato e ho quattro figli afferma l’attuale sindaco di Alba spiegando le ragioni di questa sua decisione- Io ho dato la mia disponibilità al PD dopo aver fatto le mie valutazioni, e l’altro ieri l’assemblea provinciale del PD ha votato la lista me compreso, quindi ringrazio il PD per aver accolto questa mia disponibilità. Credo di aver maturato una buona esperienza in 10 anni da consigliere e 10 da sindaco e mi piacerebbe poter dare un contributo alle decisioni e alla vita della nostra Regione rappresentando in primis il nostro territorio”.

Per quanto riguarda i punti caldi sui quali il sindaco uscente di Alba costruirà la sua campagna elettorale, vengono individuati di fatto quattro temi estremamente sentiti in Regione, come la sanità, le infrastrutture, la formazione professionale e il turismo. “La Regione ha alcune competenze strategiche in alcune materie – spiega Marello – Una è quella della sanità e quindi la grande sfida sarà l’imminente apertura del nuovo ospedale, perchè una volta aperto andrà fatto funzionare bene, quindi dovrà essere un ospedale eccellente dal punto di vista della professionalità dei medici e degli infermieri. Un altro punto importante sono i trasporti; in questi anni abbiamo portato ad Alba la linea metropolitana di superficie di Torino, ma sui trasporti c’è molto da lavorare. Abbiamo il nuovo servizio di bus urbani ma dobbiamo lavorare sul servizio extra urbano in modo da raggiungere tutti i paesi. Abbiamo il tema delle grandi infrastrutture, tra tutte l’incompiuta Asti-Cuneo ma anche il terzo ponte della nostra città e la circonvallazione. Un terzo tema è quello della formazione professionale. Ad Alba abbiamo una scuola d’eccellenza come l’APRO e la Regione ha competenza in questa materia ed è fondamentale perchè è lì che si formano i lavoratori di domani. E poi il quarto tema è il turismo, ormai un volano incredibile anche per la nostra Regione. L’altro giorno sono usciti i dati, 1 milione e mezzo di visitatori ma in questi anni il ruolo del leone lo ha fatto il nostro territorio con un ATL che ha funzionato molto bene ,ma bisognerà lavorare perchè l’offerta turistica del Piemonte sia sempre più accattivante”.

In conclusione una considerazione su un tema in questi giorni molto caldo nell’Albese, quello delle lavoratrici della Giordano Vini che rischiano di perdere il posto di lavoro a causa di una discutibile politica aziendale “Ho avuto modo di incontrare le lavoratrici della Giordano Vini – afferma – E’ una vicenda molto dolorosa perchè riguarda una quarantina di persone ed è dolorosa perchè è una vicenda difficile da trattare. Ha le sue radici nella scelta fatta 3 anni fa dalla Giordano Vini quando ha deciso di delocalizzare alcuni rami d’azienda, e quindi quando adesso si ha a che fare con multinazionali che dall’oggi al domani decidono di spostare il lavoro da un’altra parte è molto dura un interlocuzione. Io spero che tutti facciano la loro parte a partire dai sindacati che si stanno impegnando molto, per far si che queste signore non vengano licenziate, perchè siamo chiari, chiedere loro di andare a lavoare a Ivera o a Brescia significa portarle al licenziamento. E spero che la Giordano Vini faccia la sua parte, che non si celi dietro il fatto che ha ceduto questo ramo di azienda, perchè queste signore di fatto lavorano per loro. Giordano Vini è un marchio importante di questo territorio, sappiamo che le imprese di questo territorio hanno sempre avuto un occhio di riguardo per i lavoratori quindi mi auguro che ci sia anche da parte loro un sussulto di responsabilità che va oltre a quelle che sono le dinamiche sindacali e dei semplici rapporti di lavoro”.

Da Alice Ferrero l’intervista completa al sindaco Maurizio Marello, per Ideawebtv.it