Forte potenziamento della banda larga su tutto il territorio di Cuneo

A riferire le novità e l'avanzamento dei lavori, il consigliere comunale Silvano Enrici

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Il consigliere comunale Silvano Enrici

In questi mesi si sta sviluppando un forte potenziamento della banda larga sul territorio del comune di Cuneo. Uffici pubblici e scuole, ma anche aziende private e famiglie possono e potranno usufruire di questo servizio. Sempre più cittadini saranno raggiunti dal servizio nelle sue svariate articolazioni: dal telefono, all’accesso ad internet – in particolare l’FTTH ovvero la fibra direttamente all’interno dell’abitazione, alla possibilità di installare efficienti sistemi di videosorveglianza”.

Lo riferisce il consigliere comunale Silvano Enrici della lista ‘Centro per Cuneo’ che dal 10 gennaio 2018 ha ricevuto la delega da parte del sindaco Federico Borgna ad occuparsi delle infrastrutture tecnologiche.

Con le competenze maturate durante le esperienze lavorative nelle società Stipel, Sip e Telecom, Silvano Enrici si sta occupando quotidianamente con gli assessorati competenti e con i tecnici dell’amministrazione di seguire e far sfruttare al meglio le opportunità che derivano dalla posa dei sottoservizi su tutto il territorio comunale.

Infatti, sfruttando quanto previsto nel cd. “Decreto Scavi” del 1 Ottobre 2013, il comune può concedere in regime di libero mercato, in modo gratuito, l’infrastruttura al fine di cablare la banda larga.

Approfittando di tutte le opportunità e convenzioni, non ultima quella di cui si sta discutendo con Open Fiber, la cablatura della città potrà raggiungere la copertura del 90% delle abitazioni sull’altipiano.

Per quanto riguarda il territorio dell’oltre Stura, in analogia a quanto si sta facendo sull’altipiano, si sta terminando la cablatura di Cerialdo e Confreria. Stesso discorso vale per l’accordo fatto con l’Anas per il servizio sul viadotto Sarti e le rotonde della ‘Est Ovest’.

Infine sull’oltre Gesso, si sta completando la posa della fibra sino alla rotonda di tetto Garetto. L’obiettivo è di far arrivare il servizio di banda larga in tutte le frazioni sfruttando al massimo tubature esistenti e sostituzione di sottoservizi. Tutto questo grazie soprattutto alle previsioni contrattuali inserite nelle varie convenzioni fatte con  operatori di teleriscaldamento, Acda e gestori di telefonia.

Con questi numeri, Cuneo si candida ad essere un esempio di città cablata con minimo impegno finanziario e massima salvaguardia del territorio.

c.s.