Home Idea Sport “Non me la sento di continuare”, l’arbitro sospende Piazza-Bisalta

“Non me la sento di continuare”, l’arbitro sospende Piazza-Bisalta

Il DS del Bisalta D'Errico: "Non capisco questa decisione, clima disteso e mai sopra le righe"

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Nel pomeriggio notizia a sorpresa direttamente dal campo del Piazza dove la gara contro il Bisalta non ha visto un triplice fischio finale.

Secondo la indiscrezioni il Direttore di gara, il Sig. Luca Bellini di Cuneo, ha sospeso la gara a fine primo tempo motivando il tutto con una situazione emotiva che non gli permetteva di proseguire l’incontro.

Facciamo un passo indietro. Risultato di 0-1 per i ragazzi di coach De Simone, azione convulsa ed il Piazza pareggia. Il Bisalta lamenta un fallo subito sugli sviluppi dell’azione e partono le protesta. Il giocatore bisaltino Frescia, durante la discussione, tocca il braccio dell’arbitro per richiamare la sua attenzione e si guadagna il rosso.

Proteste degli ospiti ed il gioco riprende. Da qui a fine primo tempo il Piazza trova anche il raddoppio ed al 46′ si rientra negli spogliatoi. In questo frangente il giocatore espulso chiede spiegazioni al direttore di gara che gliele fornisce senza problemi. Discussione che pare, dunque, chiusa.

Da qui a pochi minuti tutto cambia. L’arbitro chiama i dirigenti delle rispettive squadre nello spogliatoio affermando: “Non me la sento di continuare”, tra l’incredulità delle due compagini.

Ad intervenire ai nostri microfoni è proprio Raffalele ‘Lele’ D’Errico, ex giocatore ed ora DS del Bisalta, che non si capacita di quanto accaduto: “Non riesco proprio a capire la sospensione della gara. La partita è stata combattuta, ma leale contro una squadra che conosciamo bene anche a livello umano. Abbiamo preso il gol del pareggio su un fallo dubbio e si sono accese, come spesso accade, delle proteste che però non sono state assolutamente esasperate. In questi frangenti, per richiamare l’attenzione, il nostro giocatore Fresia ha toccato l’arbitro sul braccio ed è stato espulso. Giustamente, perchè l’arbitro non dev’essere toccato mai“.

Al duplice fischio D’Errico capisce che il momento è, comunque, da osservare ed arriva insieme all’arbitro dagli spogliatoi: “Il giocatore espulso ha chiesto spiegazioni all’arbitro che gliele ha date senza problemi, in un clima di tranquillità e senza che gli animi si accendessero. Io, invece, ho fatto notare all’arbitro che forse era stato un pò avaro con il recupero viste le numerose interruzioni ma la discussione non è proseguita“.

Poi la decisione del Sig. Bellini di chiudere anticipatamente la contesa: “Siamo rimasti spiazzati perchè nessuno tra le due squadre riusciva a capirne il motivo. Ora attendiamo il comunicato anche perchè l’arbitro ha detto che la gara sarà ripetuta e che il capo degli arbitri era già a conoscenza della sua decisione. Speriamo ovviamente che non ci siano strumentalizzazioni su quest’episodio anche perchè la nostra società si è sempre distinta per correttezza e trasparenza“.