Nel giorno della Festa della Donna abbiamo raggiunto, telefonicamente, il primo cittadino di Vezza d’Alba: Carla Bonino.
Ex insegnante delle Elementari, ora in pensione, sta per terminare il suo secondo mandato con la fascia tricolore nel Comune del Roero (confinante con Canale, Castagnito, Castellinaldo d’Alba, Corneliano d’Alba, Guarene, Montaldo Roero e Monteu Roero ndr) che conta più di 2300 abitanti.
Già vice-sindaco dal 2004 al 2009 ed eletta sindaco nel giugno del 2009; nel 2014 è stata riconfermata con 791 voti (52,83%) con la lista civica “Insieme per Vezza”, davanti a Giampaolo Cavagnero con 706 preferenze (47,16%) del gruppo “Progetto per Vezza d’Alba”. Vezza d’Alba, sede del Museo Naturalistico del Roero, si prepara alle elezioni amministrative del mese di maggio.
“Siamo un piccolo Comune che, però, lavora molto. Il mandato sarebbe dovuto durare, almeno, ancora un paio d’anni. Arrivo da 10 anni intensi di Amministrazione e che sono volati, facendo più di quanto pensavamo di realizzare. Davvero, quando ci penso sono davvero orgogliosa. Non mi sento una politica, ma una persona che ha voglia di fare. Ho imparato tanto e dato tanto, o almeno credo!
Ho sempre fatto il possibile per accontentare i concittadini. Tutti i giorni vengo in Municipio, mi interfaccio con i dipendenti, così come faccio a volte la Giunta allargata, confrontandomi su problemi e tematiche. Due anni fa, la scomparsa del vicesindaco Anna Corino fu un duro colpo per la nostra comunità.
Mi ricandido, per l’eventuale terzo mandato, perchè abbiamo tanti lavori non ultimati, metteremo in atto un programma di continuità volto a proseguire per il bene di Vezza. E mi ricandido con la lista civica Insieme per Vezza. Ho sempre avuto a cuore il sociale, occupandomi dell’Avis e del Museo del Roero, così come della Pro loco. Dobbiamo migliorare il complesso materna e nido, il progetto Belvedere, quello sul Rio Borbore e il discorso della frana del cimitero“, ha dichiarato il sindaco Bonino.