Martiniana Po: riapre il Museo del Piropo

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Domenica 3 marzo riapre, dopo la consueta pausa invernale iniziata a novembre, il Museo del Piropo di Martiniana Po. Gli spazi museali saranno aperti gratuitamente per la visita tutte le domeniche dalle 14.30 alle 18.30: un operatore qualificato fornirà assistenza e tutte le necessarie informazioni al pubblico.

Quello di Martiniana Po è il più piccolo museo del Parco del Monviso, ma forse quello più importante in assoluto, perché mostra, tratta e parla del piropo, un minerale molto raro, introvabile in cristalli di dimensioni e purezza paragonabili a quelle dei dintorni montuosi di Martiniana in altre parti della Terra. Un museo che mette in evidenza una peculiarità di portata mondiale, la cui fruizione è adatta a tutti perché permette di comprendere non solo la storia geologica della Valle Po, ma anche della sua terra e della sua gente. Il museo è particolarmente indicato per la visita di scolaresche, perché partire dal suolo, cioè da quanto regge tutto per parlare del resto, è certamente cosa buona e soprattutto intelligente.

Ancora chiusi il Centro Visite Alevè di Casteldelfino e il Centro Visite di Pian del Re a Crissolo, è invece aperto e visitabile tutto l’anno il quarto museo del Parco del Monviso, quello dedicato al Fiume Po che si trova a Revello. Ogni domenica, dalle 14.30 alle 18.30, è possibile scoprire i diorami che illustrano i vari ambienti del Parco, per un incontro ravvicinato con gli animali che vivono nell’area protetta.

Resta invariata la possibilità durante tutto l’anno di visite in tutti i musei per scuole e gruppi organizzati, previo accordo con gli uffici del Parco (0175-46505 e [email protected]).

Per saperne di più: il Museo del Piropo

Il Museo del Piropo di Martiniana Po è stato pensato per portare il grande pubblico a conoscenza di una caratteristica unica e preziosa.

La struttura è posta in pieno centro, a poche decine di metri dal Municipio, ed è composta da tre sale.

Nella prima sono spiegate le vicende geologiche che hanno condotto alla formazione della Valle Po così come la vediamo oggi. Nella seconda si tratta invece il tema dei cristalli e della loro struttura, con l’aiuto di numerosi modellini per spiegare la disposizione nello spazio degli atomi. Il tutto per giungere a parlare, nello specifico, dei cristalli di piropo.

Poiché il Museo ha una valenza soprattutto didattica, l’ultima saletta è attrezzata per proiezioni video: a completamento di una spiegazione interessante ma complessa, quanto esposto viene sintetizzato con alcuni documentari, capaci di trasmettere le nozioni essenziali in termini semplici e accattivanti.

c.s.