L’orgoglio e la crescita del Volley Cherasco: “Ambiente sano in cui conta divertirsi”

Società, oggi, presieduta da Sonia Marengo; Maria Grazia Peisino vice-presidente; Luciano Bo direttore sportivo; Luciana Costamagna direttore tecnico; Morena Canavese responsabile Settore Giovanile e Mini Volley

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Da sinistra: Luciano Bo, Sonia Marengo, Morena Canavese e Alberto Macagno (foto Danilo Lusso - Ideawebtv.it)

Per volere dell’appassionato Stefano Pozzo (ex direttore sportivo, prematuramente scomparso nel 2008), nel 1991 ebbe inizio il progetto del Volley Cherasco, oggi una realtà consolidata e orgogliosa dei risultati raggiunti, passo dopo passo, con sudore e sacrifici. Una realtà che, con orgoglio, indossa la casacca nerostellata.

Società, oggi, presieduta da Sonia Marengo; Maria Grazia Peisino vice-presidente; Luciano Bo direttore sportivo; Luciana Costamagna direttore tecnico; Morena Canavese responsabile Settore Giovanile e Mini Volley.
Nella stagione in corso (2018/2019) milita in: Prima Divisione (annate dal 1998 al 2004; terza in classifica con 24 punti e come obiettivo le prime posizioni; allenata da Gianluca Mele, vice Jean Paul Polizzi, dirigente Alberto Maccagno); Open Fipav (dal 2000 al 2004, allenatore Jean Paul Polizzi, dirigente Beppe Marengo); Under 14 Csi (dal 2005 al 2007, allenata da Francesca Luppi), Under 13 (dal 2006 al 2008) e Under 12 (2007 e 2008) allenate da Luciana Costamagna, con vice Francesca Luppi; Under 12 Csi e Under 11 (dal 2008 al 2010), Mini Volley (dal 2008 al 2013) e il Nido Volley (dal 2014 al 2016) allenatrice Viridiana Polizzi (e Francesca Luppi, anche, sul Mini Volley).

Per coach Mele si tratta si un ritorno, dopo aver vinto la D nel 2011/2012, con i successivi due anni in Serie C, ottenendo due brillanti salvezze. La C nella quale, Cherasco, ne fece parte per ben 6 anni di fila, per poi ripartire, tre anni fa, in Prima Divisione e con sole ragazze del vivaio.
Da tre anni, una sola atleta in prestito; tutte le altre sono di proprietà del Volley Cherasco che, ad oggi, conta almeno 150 pallavoliste, in totale.
Squadra di Prima Divisione che il 24 febbraio prossimo, in casa, affronterà il Volley Roero nella finalissima di Coppa Comitato.

Inoltre, è in piedi l’ambizioso progetto “Insieme per crescere”: “Le società Cherasco, Marene, Racconigi e Savigliano hanno creato una metodologia di lavoro comune e condivisa, un modello di apprendimento ludico e motorio comune, basato sullo sviluppo degli schemi motori di base e delle capacità coordinative, attraverso il gioco. Un progetto a lungo termine che vuole far crescere le bimbe di oggi, per farle diventare pallavoliste consapevoli domani. Coordina il gruppo di lavoro la dott. Sofia Cavallo, ex atleta nerostellato. Progetto partito nel mese di settembre con incontri teorici con gli allenatori delle 4 società” come spiegato dai vertici del club cheraschese.

Sonia Marengo: “Sono presidente da tre anni, sono entrata come mamma e poi è stato tutto un crescendo. I numeri sono cresciuti e sono sotto gli occhi di tutti. Qui conta l’ambiente, sereno, sano, pulito, dove vincere non è la nostra priorità, conta crescere e migliorare, come livello e divertirci. Qui dobbiamo divertirci. Tutte ci tengono ad indossare il nerostellato, un segno di appartenenza. Sono nati legami ed amicizie importanti, grazie alla pallavolo. Questo è il vero significato della nostra società. Finiremo la stagione nella nostra attuale palestra comunale intitolata a Stefano Pozzo, in via Duccio Galimberti, dove in estate ci sarà il Camp, poi nella prossima saremo nella nuova struttura qui adiacente, con tribune capienti e fondo in parquet. Abbiamo un forte appoggio dal Comune, questo lo sottolineo“.

Morena Canavese: “Le annate sono tante e le bimbe anche! Seguiamo anche il progetto scuole, in tutto il territorio circostante, che ci sta dando soddisfazioni. In tanti si affidano a noi e tante ragazze chiedono di iscriverci. Sul Mini Volley facciamo allenamenti a Cherasco e Roreto, un settore cresciuto a livello esponenziale“.

Luciano Bo: “L’obiettivo con la Prima squadra è arrivare sul podio, per poi fare bene nella seconda fase. Proveremo il salto di categoria, anche se non sarà facile. Ci seguono sempre tantissimi tifosi e di questo ne siamo orgogliosi“.