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“In 5 anni non si può realizzare tutto il programma, per questo è giusto proseguire”. A Villafalletto, il sindaco Giuseppe Sarcinelli vuole continuare il percorso cominciato 5 anni fa. In primavera si va a votare. Lui ci sarà, per diversi motivi.
“Innanzitutto credo che per consolidare e portare a termine completamente un programma ci sia bisogno di un secondo mandato. Questa è la ragione principale che mi spinge a ricandidarmi. Subito dopo ne viene un’altra: voglio continuare a formare e ad accompagnare un gruppo di giovani che possano in futuro proseguire con l’amministrazione del Comune. Poi c’è anche una terza motivazione, la volontà di provare a dare un’identità turistica al Comune di Villafalletto, che mantiene un’impronta agricola, ma che ha anche presidi e particolarità da valorizzare. Si dice spesso che l’Italia è un paese turistico, allora anche noi, nel nostro piccolo, vogliamo fare la nostra parte”.
Se si guarda alle spalle, Sarcinelli è soddisfatto di quanto fatto in questi 5 anni: “Anche ora che parlo con lei ho di fronte il programma, da cui non distolgo mai la mia attenzione. C’erano 17 punti, ne abbiamo realizzati 14, quindi direi che sì, possiamo ritenerci soddisfatti. Vogliamo proseguire il mandato per poter portare a termine anche gli altri. La priorità? Il rifacimento dell’illuminazione pubblica. In questi anni ci sono state molte proposte, tutte economicamente al di sopra delle nostre possibilità. Per questo abbiamo deciso di fare la sostituzione con le nostre risorse. Abbiamo già cominciato, nei prossimi anni vorremmo continuare, andando avanti a piccoli passi, in modo da completare la rete, che conta quasi 600 punti luce”.
C’è ancora un po’ di incertezza sui possibili avversari di Sarcinelli, che invece 5 anni fa fu l’unico candidato. “Non so se ci sarà qualcun altro e come si stia muovendo la situazione, ma per noi non cambia nulla. Il lavoro fatto in questi anni è il miglior biglietto da visita per la comunità”.
