Volley B/M: la Mercatò Alba a Novi saluta la vetta e il sogno Coppa Italia

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Svanisce nel modo più amaro l’obiettivo stagionale della Mercatò Alba, che su un campo storicamente difficile come quello di Novi Ligure incappa nella seconda sconfitta consecutiva, cede la vetta della classifica a Caronno e, con essa, la possibilità di accedere alla seconda fase di Coppa Italia.
Che non sarebbe stata una gara semplice lo aveva annunciato coach Negro, che per affrontare la sfida alessandrina si affida alla formazione tipo con Gonella e Morchio centrali. Dopo un avvio di gara equilibrato, Alba riesce a piazzare qualche break scavando un vantaggio importante figlio di un buon lavoro a muro e in difesa, che si dilata sino al 18-25 finale.

Nel secondo parziale Novi aumenta in battuta, lavora meglio a muro facendo emergere una certa insicurezza negli albesi che mollano un po’ in attacco con i locali che volano sul 18-12. Due buoni turni in battuta con Mattera e Crusca consentono però agli albesi di rientrare in partita sul 20-20 e addirittura mettere la freccia sul 22-23, però sul 24-24 due errori in attacco degli ospiti permettono a Novi di rimettere in equilibrio il match.
Nel terzo e nel quarto set si spegne la luce in casa Mercatò, gli albesi mollano a muro, risultano meno incisivi in attacco, emerge quel nervosismo già fatale con Parma, e gli alessandrini ringraziano portando a casa la gara con un doppio 25-20.
“Mi dispiace perchè ho visto sfumare quello che era l’obiettivo fissato a inizio stagione – afferma coach Lele Negro – perchè non erano in molti ad aver giocato la seconda fase di Coppa Italia di Serie B, e un obiettivo sfumato l’ultima giornata lascia parecchio amaro in bocca. In queste due settimane vedremo di fare il punto della situazione insieme al DS, e capire come si può lavorare per risolvere queste situazioni di paura che ci hanno frenati nelle ultime gare. Non sarà semplice perchè la prima giornata di ritorno andremo subito a Caronno a sfidare la prima della classe. Sarà una partita tosta perchè loro ci aspetteranno con il coltello tra i denti, noi dovremo essere bravi a resettare tutto e a ripartire al meglio dopo la sosta. Non è facile essere primi in classifica, lo sapevamo, l’ho sempre detto. Non siamo stati costruiti per vincere il campionato, non siamo una squadra da stare in vetta e non è semplice, perchè quando sei davanti devi continuare a correre consapevole che tutti giocheranno la partita della vita contro di te, quindi se non sei stabile mentalmente è difficile mantenersi su quei livelli. Al momento da delusione è tanta, mi dispiace per la Coppa, mi dispiace per la Società perchè era un risultato storico…ora ci riposiamo e vediamo di ritrovare l’equilibrio che è venuto meno nelle ultime partite”