Bra: il Maestro di Judo Nino Carnebianca, premiato dal Coni

Per lui, la Stella al Merito Sportivo in bronzo, benemerenza assegnata dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano

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Antonio Carnebianca (al centro) con i figli Guido (a sinistra) e Fabio (a destra)

Per la sezione dei Vetarani sportivi di Bra, è davvero una grande soddisfazione. Avere una figura come quella di Nino Carnebianca che questo importante riconoscimento, che arriva direttamente dal governo dello sport nazionale, rende merito ad una carriera di grande interesse e valenza“, ha detto il presidente Paola Ballocco.

Il Maestro braidese di Judo, Antonio (Nino) Carnebianca, e una prestigiosa onorificenza.
Con la firma del presidente del Coni Giovanni Malagò, ha ricevuto la Stella al Merito Sportivo in bronzo, benemerenza assegnata dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano e consegnata (nelle scorse settimane) con cerimonia ufficiale a Cuneo dal Coni Point di Cuneo.

La storia inizia nel 1971 quando Antonio Carnebianca, atleta di spicco della Nazionale Italiana di Judo, viene invitato a Bra per tenere uno stage di questa disciplina che era nuova per il pubblico braidese.

La sua carriera agonistica, intanto, proseguiva molto rapidamente: oltre a ottenere molti successi in ambito internazionale, supera con un brillante esame il corso dell’Accademia Europea di Judo diplomandosi Maestro.

Inizia così la sua carriera di insegnante aprendo a Bra la prima Associazione Sportiva a Bra. Nei 30 anni di attività ha ristrutturato diversi locali trasformandoli in accoglienti palestre, per poi stabilirsi nell’attuale via Gabotto.