Una cerimonia emozionante per Piazza Castello, che riapre rinnovata il suo Belvedere di La Morra (GUARDA LE FOTO)

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Con una emozionante cerimonia ieri mattina, sabato 22 dicembre, la splendida Piazza Castello, Belvedere UNESCO di La Morra, è stata restituita dopo un lungo lavoro di riqualifica alla cittadinanza.

Si tratta di un assaggio di quello che sarà una delle terrazze più belle e suggestive del territorio, progettata dagli architetti Silvia Oberto e Carla Genta, coadiuvate dagli archeologi che hanno seguito lo scavo diretti dalla dott.ssa Laura Maffeis, dal geologo Marco Dibenedetto, dagli ingegneri Piero Costamagna e Mario Berardengo, e realizzata.

Il belvedere raggiungerà il suo splendore con la bella stagione, quando verranno ultimate alcune opere come la sistemazione delle aree verdi e delle alberature, la piantumazione delle rose, la posa degli arredi e del monumento a Giuseppe Gabetti.

“Oggi, 22 dicembre 2018, l’Amministrazione comunale lamorrese è lieta e orgogliosa di celebrare l’apertura della nuova Piazza Castello e di restituirla alla cittadinanza – afferma il sindaco Marialuisa Ascheri – agli ospiti di La Morra, ai suoi visitatori, a chi sale fino a qui per ammirare un paesaggio ormai annoverato nel mito della bellezza langarola, il punto più alto del 50° sito UNESCO, una terrazza in cui l’occhio si smarrisce nel mare ondulato dei nostri vigneti.

La piazza include armoniosamente, oltre al balcone panoramico, la sua Torre campanaria, elemento caratterizzante il centro storico. Sarà un luogo di aggregazione e incontro, un punto di riferimento per i lamorresi, come è sempre stata la Piazza nell’immaginario di ogni aggregato urbano: il cuore di una intera comunità, interamente fruibile, luogo di giochi per i bambini e le famiglie. Per questo in piazza Castello ci sono le scuole e adiacente la chiesa di San Martino.

Desidero innanzitutto ringraziare, e lo faccio con particolare slancio, proprio la cittadinanza lamorrese, per la comprensione dimostrata nei mesi in cui si è reso necessario convivere con gli inevitabili disagi quotidiani”.

Con un filo di amara malinconia è stato ricordato il monumento al Vignaiolo d’Italia rubato da scellerati nei giorni scorsi “Il nostro impegno offusca i gesti incivili come il furto della nostra statua simbolo, il monumento al Vignaiolo d’Italia. É come avessero portato via un pezzo di storia e di vita da ogni casa. Un gesto che ci ferisce e ci amareggia, ma non scalfisce il nostro valore collettivo”.

Il taglio del nastro accompagnato dall’Inno di Mameli eseguito dalla Banda Gabetti ha aperto ufficialmente la piazza, mentre i saluti di rito sono toccati al sindaco Marialuisa Ascheri, al senatore Marco Perosino e dal deputato cuneese Chiara Gribaudo.

La cerimonia è proseguita con l’accensione dell’albero di Natale regalato i Carabinieri della caserma di La Morra e che la Protezione civile ha allestito e addobbato, con gli spettacoli offerti dalla banda musicale Giuseppe Gabetti e dal Circo degli Angeli mentre il tutto si è concluso con il brindisi e buffet con il Club per l’UNESCO.

Tutte le immagini dell’evento nella fotogallery di Alice Ferrero Image per Ideawebtv.it