Bollette a 28 giorni, niente rimborso ai clienti dalle società telefoniche

Unione Naz. Consumatori: "una vergogna nazionale!"

0
427

Il Consiglio di Stato ha sospeso l’ordine dell’Agcom di rimborsare gli utenti per le bollette a 28 giorni.

“Una vergogna nazionale!” afferma Massimiliano Dona, Presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, “Non c’è limite al peggio! Dopo il Tar ora ci si mette anche il Consiglio di Stato a sospendere un sacrosanto diritto dei consumatori: riavere quello che le compagnie telefoniche hanno indebitamente percepito violando le delibere dell’Authority”, prosegue Dona.

“Ancora una volta le compagnie senza alcun pudore si arrampicano sugli specchi cercando di rinviare i rimborsi dovuti agli utenti”, conclude il Presidente di UNC.

L’associazione ricorda che i giorni di rimborso che ciascun operatore doveva riconoscere in fattura ai propri utenti doveva riguardare il periodo compreso tra il 23 giugno 2017 e la data in cui è stata ripristinata la fatturazione su base mensile, ossia i primi giorni di aprile 2018.

Gli operatori dovevano posticipare la data di decorrenza della fattura per un numero di giorni pari a quelli illegittimamente erosi (eventualmente spalmati su più fatture).