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Venerdì 14 dicembre, presso il Cinema Cityplex di Alba, è stato proiettato il cortometraggio “Satyricon, un’odissea contemporanea”, diretto da Stefano Moscone e scritto in collaborazione con Gregorio Biancotto.
Il corto, della durata di circa 20 minuti, rappresenta l’esordio da regista per Stefano Moscone, che lo ha presentato come progetto di laurea triennale all’Accademia delle Belle Arti di Torino. Si tratta di una rivisitazione in chiave moderna del Satyricon di Petronio, autore romano vissuto nel I secolo, che rappresenta una delle prime forme di romanzo e narra le avventure e le peripezie dei due amici Encolpio e Ascilto.
L’obiettivo, perfettamente centrato da Moscone e Biancotto, era quello di portare sullo schermo gli eccessi, le stravaganze e le situazioni surreali dell’opera petroniana calandole allo stesso tempo nella nostra contemporaneità, e fornendo quindi un affresco delle derive più buie che può intraprendere l’uomo ai giorni nostri.
Al termine della proiezione, c’è stato spazio per un confronto con la maggior parte della
troupe presente in sala, a testimonianza della moltitudine di persone (non solo attori, ma anche responsabili del suono, delle immagini, del trucco e delle musiche) che hanno contribuito alla buona riuscita dell’opera.
La speranza di Stefano, che in primavera inizierà un Master in regia e produzione cinematografica e televisiva presso gli Ealing Studios di Londra, è quella di poter rimettere un giorno le mani sul cortometraggio, per poterlo arricchire e trasformarlo, possibilmente in un film vero e proprio.
Tra i personaggi principali ricordiamo Andrea Caldi nel ruolo di Encolpio, Cristiano Omedè nel ruolo di Ascilto e Gianfranco Coscarella nei panni di Lica.
