La città di Mondovì ha conferito la cittadinanza onoraria alle Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana

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Nella mattinata di sabato 22 settembre, al Circolo sociale di Lettura, di Mondovì Piazza, si è svolta la cerimonia di conferimento della “Cittadinanza Onoraria” al Corpo delle Infermiere Volontarie della CRI, in occasione del 110° anniversario della fondazione del Corpo (1908 – 2018), alla presenza dell’Ispettrice del Centro Mobilitazione Regione Piemonte, S.lla Emanuela Bigatti, del presidente CRI Regione Piemonte Antonino Calvano, dell’Ispettrice presso il Comitato CRI di Mondovi S.lla Giuliana Turco, delle autorità civili, militari e religiose della città piemontese e di una folta rappresentanza di Sorelle del territorio.

Dopo aver ascoltato la lettura della storia del Corpo il sindaco della città Paolo Adriano ha consegnato commosso l’attestato di “Cittadinanza Onoraria” a S.lla Emanuela Bigatti in rappresentanza dell’Ispettrice Nazionale del Corpo delle Infermiere Volontarie, S.lla Monica Dialuce Gambino: «Con il conferimento della “Cittadinanza Onoraria”, Mondovì intende porgere un ringraziamento e un riconoscimento ufficiale al Corpo delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana, che da centodieci anni portano avanti, con serietà e professionalità, un servizio fondamentale non solo all’interno della comunità internazionale e nazionale, ma anche in ambito locale, dai servizi alla persona all’educazione sanitaria».

All’intervento del Sindaco è seguito il messaggio dell’Ispettrice Regionale che ha espresso commossa gratitudine per l’onorificenza conferita, che onora il Corpo e impegna ancora di più ad operare quotidianamente nella cura verso i più vulnerabili e del presidente CRi del Piemonte, Antonino Calvano.

Prima della chiusura una Infermiere volontaria dell’Ispettorato di Mondovì ha letto una toccante testimonianza di Sorella Lucia Garelli, nata a Morozzo e morta a Carrù. Diplomata Infermiera volontaria col primo corso tenuto a Mondovì, del 1915, fu subito inviata al fronte nell’Ospedale 32 di Cervignano del Friuli. Morì 1917, per malattia contratta in servizio.
Nel pomeriggio nella piazza Maggiore di Mondovì Piazza si è poi tenuto il concerto della Fanfara della Brigata alpina Taurinense, con la sfilata di un plotone di Infermiere volontarie.

c.s.