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Si è svolta oggi la cerimonia inaugurale della mostra “Leonardo Opera Omnia” nel Palazzo Comunale, tra i relatori hanno partecipato: Davide Sordella (sindaco di Fossano), Antonella Parigi (assessore della Regione Piemonte), Tarcisio Mazzeo (Direttore del TG regionale), Mons. Pierangelo Chiaramello (rappresentante della diocesi di Fossano) e Ivana Borsotto (rappresentante Progetto MondoMlal).
La città di Fossano, dopo il grande successo ottenuto con la mostra dedicata a Caravaggio, torna ad omaggiare un altro protagonista nella storia dell’arte, Leonardo Da Vinci.Vedremo quindi la cittadina piemontese impegnata dal 21 settembre 2018 al 13 gennaio 2019 con “Leonardo Opera Omnia”, curata da Antonio Paolucci.
L’esposizione accoglierà 17 tra le più celebri opere del maestro, accompagnate da innovative tecniche digitali e particolari giochi di luce metteranno lo spettatore al centro di un percorso visivo, invitandolo ad ammirare ogni dettaglio dell’opera proposta in grandezza reale. «Questo genere di mostre sono motivi di divulgazione e di una modernità che vedendo le opere dal vivo raramente è possibile» afferma l’assessore della Regione Piemonte Antonella Parigi.
La visita sarà estesa su tre spazi: la chiesa della S.S Trinità che ospiterà il capolavoro “L’ultima cena”, il Museo Diocesano e il castello degli Acaja, sede anche di “IN LEONARDO” che presenta alcuni lavori realizzati dal Fab Lab proveniente dall’istituto Giancarlo Vallauri, allestiti nell’area sotterranea del castello.
La mostra non è solo un’occasione per un momento didattico e di conoscenza dei capolavori del grande maestro rinascimentale ma anche per beneficiare delle bellezze ambientali presenti nella nostra zona. «Questa mostra è un’azione corale, si inserisce nelle politiche culturali per rivalutare il nostro territorio in maniera più ampia» spiega il sindaco Davide Sordella.
“Leonardo Opera Omnia” abbraccia anche iniziative sociali come quella sostenta dalla Onlus Progetto MondoMlal che permetterà di portare verdura ed energia elettrica ai bambini e ragazzi provenienti da Haiti, a rappresentare questo obiettivo sociale sarà un piccolo orto posizionato all’entrata della fortezza degli Acaja.
Durante l’inaugurazione della mostra, il sindaco Davide Sordella ha annunciato di aver ricevuto in dono una medaglia di riconoscimento firmata dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Questa verrà esposta all’interno del percorso museale.
Ad promuovere la mostra sono Rai, Rai Com, il Comune e la Diocesi di Fossano e il ProgettoMondo Mlal, in collaborazione con Fondazione Artea e Regione Piemonte.
La mostra rimarrà aperta: Venerdì dalle 15.00 alle 19.00 Sabato, Domenica e festivi dalle 10.00 alle 19.00
