Rugby: il Cuneo Pedona riparte, tra il sogno Serie B e le giovanili

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Riprende l’attività del Cuneo Pedona Rugby, una delle due società della provincia (l’altra è il Rugby Valtanaro) che prendono parte all’attività federale, partecipando ai relativi campionati e schierando, anche quest’anno, compagini in tutte le categorie, giovanili e seniores, sia maschile, che femminile.

Obiettivo, ambizioso, per la squadra senior, che parteciperà al campionato interregionale di serie C – girone del Nord-Ovest: migliorare il già buon piazzamento dello scorso campionato e raggiungere i play off per potersi giocare la possibilità di ritornare a prendere parte al campionato nazionale.

Con trentacinque atleti a disposizione degli allenatori Bruno Favilla e Sebastian Gonzales, coadiuvati dal preparatore atletico Mino Matteoda, dopo le prime settimane di preparazione hanno guidato la squadra nella prima amichevole stagionale contro il Rivoli Rugby, società che milita nella serie superiore.

“Un buon test nel quale abbiamo fatto ruotare tutti i nostri ragazzi – commenta Bruno Favilla – che hanno tenuto bene il campo contro una squadra di categoria superiore e più avanti di noi nella preparazione. E’ stato molto soddisfacente anche l’inserimento dei giovani che dal nostro vivaio sono passati in prima squadra, se sapremo mantenere l’impegno profuso in questo inizio stagione, potremo affrontare il campionato con la convinzione di poter giocare alla pari con tutti”.

Prossimo appuntamento domenica 23, alle ore 12, contro il CUS Savona, sul campo di Madonna dell’Olmo.

Preparazione iniziata anche per le categorie giovanili, i più piccini, dall’under 6 fino all’under 14, sotto la supervisione di Valentina Orengo, che ha coordinato l’attività dei cinque allenatori che le seguono, con una tre giorni di ritiro a Sant’Anna di Valdieri, per consentire ai ragazzi di ritrovarsi e riprendere confidenza con la palla da rugby dopo la pausa estiva, in un clima volutamente anche di festa.

Sempre per quanto riguarda il settore giovanile, i più grandicelli hanno ripreso l’attività direttamente presso l’impianto di Madonna dell’Olmo, per preparare al meglio l’esordio nei rispettivi campionati. Guidati da Francesco Sainato, i giovani dell’under 18 si allenano sul campo in concomitanza con la squadra senior, con cui condividono parte delle sedute.

Anche gli under 16, seguiti dal rientrante Alessandro Poma Genin, sono tornati in attività, lavorando alacremente per affrontare quella che è forse la categoria più critica, perché è la prima ove trovano applicazione tutte le regole del gioco del rugby.

Ripartito anche il settore femminile, diretto dallo staff di Fabrizio Orcellet con attività, anche qui, sia a livello senior, che giovanile. Anche se per ora in modo meno articolato che in quello maschile (ma occorre tenere presente che il “rugby rosa” è stato varato dalla Federazione solamente da pochi anni), la società offre la possibilità di giocare alle ragazze di ogni categoria, dalle più piccine fino alla squadra senior, che anche quest’anno parteciperà alla Coppa Italia Femminile.

E’ soddisfatto pure il Presidente Vittorio Sommacal: “Per il diciannovesimo anno consecutivo siamo sui blocchi di partenza dei campionati di ogni categoria della Federazione del Rugby, i nostri obiettivi sono diffondere il nostro sport in una provincia che ancora oggi vede solo due società partecipare all’attività della F.I.R., far divertire i nostri ragazzi e ben figurare quando scendiamo in campo. Ho fiducia nella possibilità di conseguirli tutti, attesa anche la crescente passione che vedo intorno a noi. Con gli amici del Rugby Valtanaro abbiamo una buona collaborazione per le categorie giovanili, così come con la neonata iniziativa del Fossano Rugby, condotta con molta attenzione e serietà da Guillermo Vincenti”.

c.s.