Scalpita la Lorenzoni Bra: le neroturchesi sono la squadra da battere in A1

Nel massimo campionato femminile italiano e in Europa nell'Hockey su prato, le atlete allenate da Rivero e Berrino vogliono fare la voce grossa, provando a bissare la splendida annata appena terminata

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Discorso pre-allenamento di coach Rivero (foto Danilo Lusso-Ideawebtv.it)

​Se da un lato, a Bra, c’è una squadra maschile (in A1) che vince e che vuole continuare a farlo; dall’altro c’è una squadra femminile, sempre a Bra e sempre in A1, che vince e che non vuole smettere per nessun motivo al mondo.

Il volto “rosa” dell’Hockey su prato braidese è la Lorenzoni, di neroturchese vestita, sodalizio che prende il nome dall’imprenditore di Bra Augusto Lorenzoni che, alle Olimpiadi di Roma 1960, rimase affascinato da questa straordinaria disciplina. Sodalizio fondato nel maggio del 1967 e che annovera una collezione incredibile di titoli: 16 Scudetti su prato, 18 Scudetti indoor, 9 Coppe Italia, 1 Supercoppa Italiana e numerosi titoli italiani del Settore Giovanile.

Una società, la Lorenzoni, che è figlia di una passione pura, cristallina, inimitabile: a fianco del presidente Giuseppe Calonico c’è Gianna Fissore, sua vice, ex campionessa e moglie del grandissimo e compianto Inder Singh, il quale vinse il bronzo olimpico con l’India nel 1968, oltre il primo e storico scudetto dell’Hockey Club Bra nel 1975. Jasbeer, figlia di Gianna e Inder, oltre che ex pedina della Lorenzoni, oggi gioca a Bruxelles ed è stata parte attiva, con la maglia dell’Italia, ai recentissimi Mondiali di Londra. Inder Singh, nei cuori degli appassionati hockeisti, da il nome, anche, al progetto braidese della “Scuola Hockey”.

Nella stagione 2017/2018, la Lorenzoni ha alzato al cielo lo Scudetto su prato e indoor, la Coppa Italia e la Supercoppa italiana.
La nuova annata, che sta per cominciare, dipinge le nerotuchesi come la squadra da battere, squadra che sarà allenata da Laura Rivero, in collaborazione con Guido Berrino.

Team che si preannuncia più competitivo tra innesti e conferme: il ritorno del portiere Marianna Leone; in prestito dal TeamSport Segrate, Ginevra Totolo; il blocco delle “Galline Vecchie” (così come soprannominate sulle simpatiche magliette indossate dalla squadra in allenamento): Carletti, Berrino, Tosco, Davidenko, Savenko, Huertas, Vyhanyaylo, Oberto, Monteleone, Sorial affiancheranno le più giovani Anania, Roccia, Bragagnolo, Tampu, Fabro, Di Dio, Clarelli, Paitesa, Nikodimovich; Paola Battaglia (portiere di grandissima esperienza) ed Aurora Micheli (difensore da Torino).
Nell’amichevole disputata domenica scorsa a Castello d’Agogna contro il Cus Padova, la Lorenzoni ha vinto 4-0: gol di Anania, Huertas, Tosco e Carletti.

Domenica 23 settembre (ore 15), nell’impianto di viale Madonna dei fiori, la Lorenzoni ospiterà le romane del San Saba, nella prima giornata di andata della A1.
Giocheremo nella Coppa dei Campioni indoor a Vienna nel mese di febbraio e nel giugno prossimo, la Pool B della Coppa dei Campioni su prato, con sede da definire. L’obiettivo è ambire alla promozione. Inoltre, forse ospiteremo le fasi finali della Coppa Italia. Abbiamo ancora voglia di vincere tanto!” ha detto il direttore tecnico Silvia Brizio.

Per quanto riguarda il Settore Giovanile: Massimo Anania sarà affiancato da Raquel Huertas nelle formazioni Under 18, 16 e 14 mentre le squadre Under 12 e 10 saranno affidate a Masha Tchernykh e Stefania Tosco.
L’Hockey su prato, uno sport entusiasmante, da scoprire e da apprezzare. Guardare per credere, a Bra.