Coppa Promozione: il Busca gioca a tennis con il Revello. Finisce 6-1!

Triplo Bertola, Ahanotu-bis, tutto facile per gli uomini di Zabena.

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Il Busca gioca a tennis, il Revello dovrà lavorare su tenuta mentale e gestione delle risorse in campo. La Coppa di Promozione si apre con il roboante 6-1 degli uomini di Zabena, che chiudono già il discorso qualificazione nel primo turno in casa di quelli di Del Vecchio.

Moduli quasi speculari: difesa a tre per entrambi, con l’unica variazione rappresentata dal fatto che il centrocampo del Revello è a quattro, con il trio rotante d’attacco composto da Garofalo, Saviano e Tevino, vero jolly dell’ancora acerba rosa biancazzurra. Tra i grigi (oggi in nero), invece, poche le assenze: subito dentro Monge, con tanto di fascia di capitano, e Garavelli, ed attacco composto da Ahanotu e Bertola.

Sono proprio i due punteros a divertirsi tra le disattente maglie della difesa del Revello: apre Ahanotu, approfittando di un’uscita maldestra di Marchisio (in panchina Dinaro); raddoppia Bertola, dopo un pregevole scambio con il compagno di reparto al limite dell’area; fa 3-0 ancora l’ex Villar, servito dallo stesso Bertola. In 42’, il campo ha già poco da dire: tris dei grigi e gara chiusa, con buona pace del discreto pubblico assiepatosi sotto il sole di Revello.

Nell’intervallo, Del Vecchio scuote i suoi e nella ripresa qualcosa in più si vede: il trio in mediana dei grigi Chialva-Giordana-Garavelli non è più straripante come nella prima frazione, grazie ad una migliore coesione tra centrocampo e difesa di casa. Un’attenzione che non impedisce, però, a Bertola di trovare il poker, ribadendo in rete un pallone vagante in area dopo l’ottima respinta di Marchisio su Cioffi (entrato per Milano) sugli sviluppi di un corner di Garavelli da destra. Tre minuti dopo, ci pensa Tevino ad addolcire qualche secondo del match dei suoi: traversone da sinistra e grande stacco aereo dell’attaccante tascabile di proprietà del Saluzzo, che brucia il tempo a Monge e batte Gaggioli.

I successivi 25’ sono caratterizzati da un’ampia girandola di cambi, che fa da contorno ad altre due facili reti buschesi: la prima di Bertola, che trova la tripletta personale rubando palla in area a Porticchio, autore di un errore imperdonabile; la seconda con Peyracchia, che in pieno recupero si fa atterrare in area e trasforma il successivo rigore.
6-1. Lezione pesante per Del Vecchio e i suoi: era evidente il cartello “lavori in corso” per una squadra che dovrà riparare sul mercato per trovare ancora qualche giovane, ma il divario oggi è parso netto. Bene gli uomini di Zabena, con Garavelli già in campo per 90’, che hanno però patito un evidente calo di concentrazione nell’ultima mezzora di gioco.

Revello-Busca 1-6
Reti: 6’pt e 42’pt Ahanotu (B), 20’pt, 16’st e 41’st Bertola (B), 19’st Tevino (R), 46’st rig. Peyracchia (B)
Revello: Marchisio; Borello, Bortolas, Porticchio; Ronco (7’st Ghigo), Del Vecchio, Melifiori, Alliney (19’st Pedrini S.); Garofalo, Saviano; Tevino. Allenatore: Michele Del Vecchio
Busca: Gaggioli; Zali, Monge (30’st Manes), Milano (7’st Cioffi); Berardo (21’st Urciuolo), Chialva, Giordana (16’st Parola), Garavelli, Cicotero; Ahanotu (7’st Peyracchia), Bertola. Allenatore: Cristiano Zabena.
Ammoniti: Bortolas, Parola