Il regista Emanuele Caruso piange la scomparsa di Roberto Dardo: “Una vita stroncata senza un perché”

L'autore di "E fu sera e fu mattina" ricorda l'amico morto tragicamente in un incidente sul lavoro a La Morra. Annullati intanto gli appuntamenti di Attraverso Festival a Novello

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La comunità albese è ancora sotto shock per la scomparsa, improvvisa e tragica, di Roberto Dardo, il 29enne di Novello deceduto a seguito di un incidente sul lavoro a La Morra nel pomeriggio di ieri (31 agosto). A ricordare il giovane, in serata, è stato anche il regista albese Emanuele Caruso, che ha pianto l’amico tramite un lungo e commosso post su Facebook: “Un momento ci sei, rispondi ai messaggi. – così si legge nel messaggio – Metti un “mi piace”, incroci lo sguardo di qualcuno. Fai progetti per il futuro. E un momento dopo non ci sei più. Te ne vai senza salutare. Pensando che sia un giorno come un altro. Pensando che la vita per te abbia ancora in serbo sogni, avventure, progetti e chissà quale futuro. Te ne vai pensando di essere unico, di avere uno scopo in questo mondo, di costruire ancora chissà quale vita. E invece lasci tutto così, senza neanche accorgertene.
Senza dire ciao. Neanche il calore di un ultimo abbraccio. Di un addio. Niente. Una malattia, un ponte che cade mentre vai in vacanza, un incidente, il tuo lavoro.

Oggi se ne è andato un giovane amico. – prosegue Caruso – Un pezzo di pane. Una vita stroncata senza un perché. Senza un senso. Che oltre al vuoto lascia un bel po’ di morte, distruzione e sofferenza… quasi ne avessimo bisogno di altra. Quasi avessimo bisogno di altri motivi per smettere di pensare, di cercare, di impiegare al meglio quel tempo che è l’unica moneta che conta qualcosa.
Un’altra dose gratuita di dolore da aggiungere al nostro vivere. Leggo solo più di gente che si lamenta.  Ogni giorno. Per la qualunque.  Con l’obiettivo costante, chi più chi meno, di ammassare più denaro possibile. Per comprare ancora. Per riempire di materia materia e materia. Un terribile gioco questo a cui spesso mi trovo a partecipare anch’io.

Ma da un po’ di tempo a questa parte ho scoperto qualcosa. Il tempo migliore che posso impiegare è quello di una pizza mangiata una sera intorno a una tavolo di casa con la mia famiglia. Di uno spazio di solitudine lasciato a meditare, a scoprire e imparare. Di una birra in qualsiasi posto con i miei inseparabili compagni di strada. Di quei 3 giorni in montagna in mezzo al niente, dove bastiamo solo noi e che sempre di più profumano di quella vita vera che troppo spesso qui smarrisco. Di una serata con quelle 15/20 persone con cui sono cresciuto che sono il tesoro più grande che ho ricevuto in dono. E che non cambierei con nulla al mondo.

Così Caro Roberto, nell’ingiustizia di questo prematuro saluto, voglio invece fermarmi un momento anche io, insieme a te.
Per soffrire la tua mancanza. Per pensare e cercare ancora.
Per salutarti e augurarti buon viaggio. Per non dimenticare la fragilità di questo vivere. Per ringraziarti del dono della tua compagnia. E per piangere la tua scomparsa. Perché non tutte le lacrime sono un male…Buon Viaggio caro Roberto”

Ricordiamo che, in segno di lutto, il sindaco di Novello ha annullato in segno di partecipazione al lutto tutti gli eventi programmati in paese per la giornata di oggi, sabato 1 agosto, compresi gli appuntamenti dell’Attraverso Festival con Giovanni Nuti, Paolo Crepet ed il concerto di Willie Peyote.