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Venerdì 22 giugno 2018, presso il Ristorante “La Porta delle Langhe” di Cherasco, si è svolta la cerimonia di “passaggio della campana” tra il Presidente del Lions Club Cuneo e il suo successore.
La serata, dopo la solenne apertura ad opera del Cerimoniere Giorgio Fossati, ha fatto registrare l’intervento del Presidente Massimo Aimar, che ha vivamente ringraziato tutti i soci per la collaborazione e il sostegno dimostrati nel corso dell’anno sociale in ordine all’effettuazione delle varie iniziative. Ha quindi operato, con il supporto di un video proiettato su un ampio schermo, una sintetica, ma efficace ricognizione delle tante attività svolte, in relazione all’anno lionistico, ad un tempo, di chiusura del primo centenario e di apertura del secondo percorso secolare.
Ha richiamato quanto realizzato in merito alle cinque nuove sfide dell’Associazione (fame e sete, vista, ambiente, cancro pediatrico e diabete), ricordando i service attivati e concretizzati, in sintonia con le Istituzioni scolastiche, l’Amministrazione comunale, gli Enti, la Comunità cittadina e il territorio. È bene citare, a titolo esemplificativo, la realizzazione del “Parco inclusivo” del PAPERINO CLUB di Viale Angeli, già dono, quest’ultimo, del Lions Club Cuneo nel 1972.
Prima dell’ufficiale “passaggio delle consegne”, ha preso la parola il Presidente Incoming Michele Girardo, che ha rivolto un caro e affettuoso saluto agli ospiti, alle amiche e agli amici Lions, unitamente a un vivo ringraziamento per essere stato individuato ed eletto come Presidente del prestigioso Club cittadino, a cui il suo predecessore, in solerte continuità con il passato, ha reso un benemerito e lodevole servizio.
Ha poi richiamato la fondazione del LCI nel 1917, anno di svolta della Grande Guerra, che annodò, in tale annualità, le sue spire mortali sull’intero Continente. “Pensare – ha poi precisato Girardo – che in tale disastroso frangente si sia elevata una voce di solidarietà e di servizio tanto incisiva e fattiva significa pensare a un prestigioso lascito, da onorare, promuovere e incentivare. Il Lions Club Cuneo, sin dalla sua istituzione, 56 anni fa, ha ottemperato, con scienza e coscienza, a tale dovere, in stretta sintonia con gli scopi, la missione e il codice etico dell’Associazione.
“Mi appresto ad assumere la presidenza di un sodalizio molto attivo, depositario di tante iniziative e, non di rado, caratterizzato da un’apprezzabile originalità progettuale. Non so se riuscirò a svolgere dovutamente i compiti che la presidenza richiede. Ma una cosa posso assicurarla, che farò del mio meglio. Mi conforta, comunque, la certezza che sarò aiutato e assistito dal Consiglio direttivo e da tutti i membri del Club, con amicizia, collaborazione e sintonia d’intenti”.
Dopo il formale e ufficiale passaggio del “maglietto” e del testimone, il Presidente Incoming ha chiuso la serata con il suo primo tocco di campana.
