Verso Santostefanese – Pancalieri Castagnole; Robiglio: “Una sfida complicata, decisivo il centrocampo”

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Andrà in scena domani alle 16.30 a Santo Stefano Belbo l’attesa sfida tra Santostefanese e Pancalieri Castagnole, scontro decisivo per un posto per il secondo e decisivo turno della fase regionale dei playoff di Promozione.

Una sfida delicata per i ragazzi di Robiglio che si presentano alla sfida privi degli squalificati Merlano e Bortoletto, ma che hanno dalla loro il fattore campo (in caso di parità al termine dei supplementari il passaggio del turno sarà dei cuneesi), anche se gli avversari in questa fase Play Off si sono confermati letali lontano dalle mura amiche, avendo eliminato prima il Revello e quindi il CSF Carmagnola.

“Sarà una partita molto difficile, perché adesso si scontrano le quattro squadre migliori – afferma mister Robiglio – noi giocando in casa abbiamo un piccolissimo vantaggio che dovremo cercare di sfruttare, anche se sappiamo che non sarà semplice perché il Castagnole Pancalieri è arrivato sino qui vincendo due gare in trasferta, quindi il fattore campo per i torinesi non è così influente. L’ultima loro gara, vinta per 4-1 in rimonta nell’ultima mezz’ora ci dice che è una squadra combattiva, con grande qualità in avanti, quindi sarà complicato per noi. Rispetto agli avversari arriviamo con qualche problemino di formazione avendo due giocatori importanti squalificati, però cercheremo di sopperire a queste assenze con la forza del gruppo. Io ho grande fiducia nei ragazzi”

Vista la pericolosità offensiva degli avversari, c’è da attendersi una gara molto accorta ed aggressiva dei locali, anche se il tecnico cuneese individua nel centrocampo il reparto chiave dove potrebbe decidersi la gara.
“Non siamo abituati a fare grandi calcoli, dobbiamo solo pensare a fare la nostra partita consapevoli che l’assenza di Merlano davanti ci toglie un importante punto di riferimento in avanti. Noi le armi per metterli in difficoltà ce le abbiamo, dovremo essere attenti a centrocampo dove ci mancherà Bortoletto e mettere la giusta aggressività per impedire che arrivino meno palle possibili ai loro attaccanti e poterli colpire con le ripartenze. Ecco, credo che sarà una gara complicata che si deciderà a centrocampo”