Cervere, piccoli consumatori crescono: i ragazzi della Scuola primaria a scuola di Piemontese con Asprocarne e Comune

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Quest’anno la grande tradizione zootecnica di Santa Croce parte con ampio anticipo su settembre, e dai banchi di scuola. Una graditissima variante che, all’interno delle iniziative di sensibilizzazione e di preparazione all’evento fieristico di fine estate – inizio autunno, è stata resa possibile dal Comune di Cervere in collaborazione con Asprocarne e con la Dirigenza didattica della Scuola prima “Fratelli Vernassa” di Cervere.

 

Si è iniziato con due lezioni di educazione alimentare che, per conto della Giunta comunale, sono state coordinate dalla Consigliera delegata Nadia Allocco e hanno avuto come speciale insegnante l’esperta di Asprocarne Silvia Bosco.

 

Le nozioni apprese nel corso del doppio appuntamento didattico, con livelli di spiegazione che erano diversificati in base alla classe di appartenenza degli Alunni partecipanti, hanno permesso di scoprire i “segreti” della tracciabilità e della riconoscibilità della mitica Razza Piemontese, dal numero di lotto apposto sul singolo capo bovino ai tratti distintivi che ne qualificano gli esemplari, presenti soprattutto nelle province di Cuneo, Asti e Torino.

 

Sono stati due momenti molto partecipati dai ragazzi – commenta la Consigliera Allocco – a conferma di come, fin dal contesto familiare, sia cresciuta la sensibilità verso la tematica alimentare, con tutti gli aspetti di salubrità, gusto e compatibilità ambientale che alla stessa sono collegati. Le lezioni, che si sono svolte in un clima di grande entusiasmo e volontà di conoscenza, hanno fornito tutta una serie di elementi importanti per rafforzare la consapevolezza di come la salute parta dalla stalla e dalle modalità di allevamento che, ove non rispettose di determinati disciplinari, hanno effetti anche sugli ambienti circostanti gli insediamenti zootecnici. Il recupero di tradizioni legate al chilometro zero e a tecniche allevatoriali che siano direttamente controllabili dal consumatore finale, cioè da tutti noi, consente di mantenere sui nostri territori una vocazione economica di eccellenza e in grado di creare benessere e lavoro per molte famiglie e per i nostri giovani, incentivati così a rimanere nei luoghi di origine”.

 

Ringrazio la collega Consigliera Nadia Allocco per il grande impegno messo in pista in questo come in altri importanti progetti educativi che spaziano dall’alimentazione al tempo libero e che, attraverso azioni civiche di volontariato, hanno come protagonisti i ragazzi di Cervere – aggiunge il Sindaco, Corrado Marchisio – Fin dall’inizio del nostro mandato, abbiamo riconosciuto una fondamentale importanza alla strategia di sensibilizzazione nel campo alimentare in grado di formare, fin da una giovanissima età, consumatori consapevoli di quanto arriva sulle loro tavole, dai prodotti degli orti a quelli della zootecnia. Si tratta di un passaggio decisivo per consolidare il rapporto con l’economia locale e per salvaguardare nel tempo gli straordinari motori promozionali rappresentati dalla Fiera patronale e zootecnica di Santa Croce e dalla kermesse del Porro”.