Raccolta a 1 milione 300 mila quintali, per un fatturato di oltre 50 milioni di euro: la cooperativa Compral Latte approva il bilancio

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Numeri in crescita e allevatori sempre più protagonisti all’interno di una filiera piemontese del latte che – grazie al sistema di fliera INALPI- FERRERO rappresenta un modello produttivo sicuramente fra i più moderni ed avanzati a livello nazionale.

 

Chiamata all’approvazione del bilancio, la cooperativa Compral Latte chiude un’altra annata di segno positivo, registrando una raccolta pari a un milione e 200 mila quintali, che genera un fatturato superiore ai 50 milioni di euro. Molto partecipata l’assemblea di martedì 27 marzo nella consueta cornice del Giardino dei Tigli di Cussanio, con più di 200 soci in sala che hanno seguito la relazione del presidente Raffaele Tortalla.

 

Presentiamo con soddisfazione queste cifre importanti, che premiano – ha osservato il presidente – il costante miglioramento di un processo di produzione regolato da prescrizioni e protocolli produttivi a cui il  nostro socio è chiamato a condividere ed osservare. Un approccio che in questi anni l’allevatore ha saputo interpretare con consapevolezza attraverso un processo di crescita professionale accompagnata ad investimenti strutturali e organizzativi.  Tutto questo ha dato forza e sostanza alla filiera realizzata assieme ai partner industriali, una filiera modello anche per l’indice del prezzo che, lo abbiamo visto, fa la differenza.  Oggi – ha concluso il presidente – siamo qui a dirvi grazie ma insieme a chiedervi di non mollare mai, perchè il mercato globale non si ferma mai e bisogna essere all’altezza della competizione”.

 

Illustrando i dati di bilancio, il direttore Compral Bartolomeo Bovetti ha messo in evidenza “il consolidamento strutturale della cooperativa, che in meno di dieci anni ha dimostrato di saper rispondere appieno alle esigenze di Inalpi e Ferrero, per quantitativo di prodotto e tenore qualitativo”. Il responsabile operativo di Compral Latte, Enrico Dellaferrera, è poi entrato nel merito dell’attività produttiva, con l’analisi dell’andamento dei conferimenti e le applicazioni dei parametri valutativi che consentono di far scattare le premialità dell’indice. Anche qui i segnali sono confortanti, per la presa di coscienza da parte dei soci che nulla può essere trascurato per dare valore al lavoro aziendale e, in termini collettivi, alla filiera. D’altronde è ben nota la richiesta sempre più stringente dei consumatori in tema di rispetto dell’ambiente, benessere animale e sicurezza alimentare.

 

Da questa constatazione – ha spiegato la veterinaria Alessandra Tropini, coordinatrice del team Arap – si comprende “la necessità di un lavoro  progressivo di aggiornamento in materia tecnica e sanitaria. Abbiamo a disposizione specialisti in ogni campo e dotazioni tecnologiche e scientifiche d’avanguardia, potenziate dal laboratorio unico appena inaugurato nella sede della nostra associazione a Cuneo. Il socio Compral Latte sa di poter contare in ogni momento sul nostro pieno sostegno e sulle consulenze più qualificate”.