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La Fondazione E. di Mirafiore è molto lieta di ospitare, nell’ambito del ciclo di incontri Coppie di Ferro, Ennio e Massimo Doris, protagonisti di un incontro in programma giovedì 22 marzo alle ore 19:00. Ennio e Massimo sono padre e figlio, ma sono anche Presidente e fondatore di Banca Medionalum il primo e Amministratore Delegato il secondo. In occasione di questo evento, hanno deciso di affrontare insieme un tema attuale e molto importante – anzi, fondamentale – nell’affrontare il lavoro che, nel bene o nel male, finisce per occupare la maggior parte delle ore della nostra vita.
“Qualsiasi cosa ci ritroviamo a fare, facciamola come se fosse ciò che abbiamo sognato tutta la vita. Sempre”. Questa è l’idea di Ennio Doris. “Perché – ci spiega – quando diciamo di un pittore, di uno scrittore o di un compositore che abbiamo visto la loro anima nella loro opera, non facciamo altro che cogliere quella parte essenziale del “sé” che hanno messo nel loro lavoro cioè nel quadro, nel romanzo o nella poesia. Ecco, questo accade per tutte le attività umane. Ciascuno di noi nel lavoro mette se stesso, disegna se stesso. Allora se si tiene a mente che qualunque cosa stiamo facendo stiamo disegnando noi stessi e se vogliamo avere un’alta immagine di noi, dobbiamo farla alla perfezione. Da bambino – ricorda – a 6/7 anni, andavo a dare da mangiare alle mucche e a pulire la stalla e, anche se non si trattava del lavoro che sognavo di fare da grande, ne uscivo solo quando chiunque fosse passato non avrebbe potuto dire altro che “ottimo lavoro!””.
Per Massimo Doris, la chiave di volta per affrontare il tema lavoro nella nostra contemporaneità è ribaltare la prospettiva a cui ci siamo abituati. «Se invece di continuare a pensare al lavoro come a un diritto iniziassimo a pensarlo come un dovere avremmo contribuito a migliorare non solo noi stessi ma ogni settore della vita e della società. Immaginare che il nostro lavoro sia un dovere – prosegue – ci mette nella condizione di svolgerlo al massimo delle nostre possibilità. Un lavoro fatto al massimo delle nostre possibilità diventa un esempio per la collettività e per il futuro. Ricordiamoci che i nostri figli imparano da noi, dal nostro esempio”.
Non a caso, il titolo dell’incontro che li vedrà protagonisti è: Fare ciò che si ama o amare ciò che si fa? Gli incontri della Fondazione Mirafiore sono gratuiti, per partecipare occorre prenotarsi tramite il sito: www.fondazionemirafiore.it. È possibile seguire le lezioni anche da casa in streaming tramite il sito.
