|
|
Entusiasmo alle stelle in casa Cuneo dopo il colpaccio al “Picchi” di Livorno. Chiaramente soddisfatto per risultato e prestazione dei suoi ragazzi mister William Viali.
“La prestazione è stata in linea con le ultime che abbiamo fatto in trasferta, tra Pisa e Lucchese. – spiega il tecnico biancorosso – La differenza è stata nel risultato, perchè anche a Pisa e Lucca avevamo disputato buone gare, ci era mancato solo il cinismo”. Cinismo che per la verità, secondo Viali, è per certi versi mancato anche a Livorno: “Nel primo tempo abbiamo segnato con Schiavi, ma a dire la verità ero rammaricato per il palo di Zamparo e per l’occasione di Dell’Agnello. Il Livorno aveva frecce importanti da giocare nel secondo tempo e raddoppiare sarebbe stato importante”. Grande qualità, quella dei giocatori toscani, che però non è stata sufficiente a scalfire il muro eretto dal Cuneo nella ripresa: “Abbiamo sofferto un po’ nel primo quarto d’ora del secondo tempo, ma è stato più che altro un fattore ambientale. – spiega Viali – Lo stadio e i tifosi spingevano il Livorno, ma una volta superata quella fase abbiamo contenuto bene, abbiamo concesso poco, gestendo bene e creando anche i presupposti per chiuderla. Mi è piaciuto il fatto che la squadra non si è abbassata, ma ha continuato a difendersi anche aggredendo il Livorno nella sua metà campo”. A colpire in positivo, poi, l’autorità con cui il Cuneo ha amministrato l’ultima fase della gara, contenendo senza affanni un Livorno che provava a gettarsi in avanti, “giocando con il cronometro” e spezzando le trame toscane: “E’ un aspetto da sottolineare, – spiega Viali – abbiamo gestito benissimo le varie situazioni della gara, da squadra matura che sa quello che vuole. Ma ripeto, le prestazioni positive c’erano già state nelle scorse partite, avevamo solo bisogno di centrare il risultato pieno”. In chiusura una battuta sull’espulsione di Dell’Agnello, che salterà la sfida-salvezza contro la Pro Piacenza martedì al “Paschiero”: “E’ un giocatore importante e la sua assenza peserà, ma voglio sottolineare che la mia rosa sta crescendo, abbiamo innalzato il nostro livello e chi giocherà sarà all’altezza della situazione. Inoltre, giocando dopo soli tre giorni serviranno forze fresche”.
Andrea Dalmasso
