Caritas Saluzzo partecipa ai corridoi umanitari, una famiglia eritrea a Saluzzo tra pochi giorni

0
553

La Caritas Diocesana di Saluzzo ha deciso di aderire alla nuova importante sfida lanciata dalla Chiesa Episcopale Italiana: i Corridoi Umanitari dall’Etiopia! E’ l’unica della Provincia di Cuneo ed è insieme a Torino, Biella e Tortona in Piemonte.

 

Le persone che sono state individuate dalla Caritas insieme alle Nazioni Unite e al Ministero dell’Interno, saranno in totale 500 persone, tra cui donne e bambini, e saranno accolte nelle Caritas Diocesane che hanno dato la loro disponibilità.

 

Il 27 febbraio arriverà una famiglia eritrea a Roma e arriverà a Saluzzo mercoledì 28. Si tratta di una famiglia composta da padre, madre e due figli, di 24 e 19 anni, e saranno accolti in un appartamento e seguiti da operatori professionali e volontari del nostro territorio.

 

Il direttore della Caritas di Saluzzo Don Beppe Dalmasso rispetto a questa iniziativa ha dichiarato: “Penso che scegliere di essere parte di questo progetto sia soprattutto un segno di accoglienza che si lega ad un segno di giustizia: queste persone fanno un viaggio legale, sicuro: di fronte alla drammatica situazione che spinge migliaia di persone a cercare salvezza attraversando prima il deserto e poi il Mar Mediterraneo in condizioni di grave rischio per se e le proprie famiglie, andando incontro a violenze, abusi, torture, perdita della vita, la Chiesa italiana ha voluto dare un segnale concreto per proporre soluzioni. La loro presenza in Italia è legale, riconosciuta dalle Istituzioni, ma penso che sia compito anche della nostra comunità, di ognuno di noi, lavorare per la loro reale integrazione e per costruire con loro una positiva possibilità di vita per il futuro. Il 12 Febbraio ci sarà una serata di presentazione del progetto Corridoi Umanitari al Centro Missionario Diocesano con i consigli pastorali di alcune parrocchie saluzzesi. Sempre in Febbraio ci sarà una serata a Verzuolo. Sono le prime tappe per iniziare a “condividere” un altro viaggio!”