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Racconigi vince in casa del Cus Torino in una partita giocata, però, non al meglio dai gooldini.
Quella di Via Braccini e storicamente una trasferta ostica per i “vecchietti terribili”, e anche questa volta le aspettative non tradiscono, contro il CUS infatti i racconigesi offrono nuovamente una prestazione al di sotto delle loro possibilità con parecchi errori di disattenzione e riuscendo ad avere la meglio dei giovani torinesi solo con un pizzico in più di esperienza.
Piovano e Giletta devono fare a meno di Aimar e Rigaldo e decidono così di partire con la Diagonale Osella – Caula , capital Alasia e l’altro Caula di banda, Ferrera e Bergamin al centro e Appendino a presidiare la seconda linea nel ruolo di libero.
Il primo set parte subito forte per i racconigesi, il servizio impensierisce da subito la ricezione torinese che non riesce a fare la fase cambio palla, ma la musica cambia presto, lo spartito si inverte e sono i padroni di casa a mettere sotto la ricezione gooldina che oggi è un po’ ballerina, si viaggia sul punto a punto fino al 23-23 dove gli ospiti fanno il break decisivo per chiudere 26-24.
Nel secondo set invece di premere sull’ accelleratore i gooldini rallentano, il cambio palla non funziona più e gli attaccanti diventano preda del muro torinese trovandosi in un non nulla sotto di 6 punti, consegnando di fatto la frazione ai cussini che con un ottimo gioco di contrattacco riescono a contenere molto bene la reazione d’orgoglio dei racconigesi e a chiudere il set con il punteggio di 25-18.
Ormai si è in ballo e si balla, la prestazione sotto tono dei racconigesi ha acceso le polveri degli avversari che rientrano in campo per il terzo set molto carichi, Sola prende il posto fi Ferrera e insieme ai sui compagni ingaggia un “battaglia” a colpi di difese con i torinesi, si viaggia sul punto a punto fino al 16-16 dove una serie di battute del più giovane dei Caula permette ai gooldini di prendere quel mini break e portarlo fino alla fine del set, 23 – 25.
Un po’ più tranquilli dalla vittoria del set precedente i vecchietti rientrano in campo con un po’ più di consapevolezza, sempre Caula coadiuvato da Osella creano scompiglio nella ricezione avversaria permettendo ai suoi di prendere subito un po’ di vantaggio, la ricezione diventa un po’ più precisa permettendo un gioco meno scontato che accompagnato da alcuni errori avversari consegna di fatto set e incontro ai gooldini, 21-25.
Sabato 17 si ritorna tra le mura amiche per affrontare il difficile incontro con i quarti in classifica del Fortitudo Occimiano, ore 18.30 Palazzetto dello Sport di via Principessa Mafalda di Savoia 9.
c.s.
