|
|
La stagione dell’atletica leggera in sala entra nel vivo con i Campionati Italiani Junior e Promesse svoltisi ad Ancona il 3 e 4 febbraio.
Come da tradizione, il Palaindoor del capoluogo marchigiano, una delle due strutture in Italia interamente dedicata all’atletica (l’altro è Padova), è stato il teatro di una due giorni molto intensa che ha visto oltre 1000 atleti darsi battaglia per i 52 titoli italiani in palio. Le gare, tutte dall’alto contenuto tecnico con numerose migliori prestazioni italiane abbattute, sono state molto avvincenti e combattute.
La sola monregalese a scendere in pista è stata Debora Nemin impegnata nella prova dei 60 metri piani. La ragazza di San Michele Mondovì, quest’anno in prestito annuale all’Atletica Arcobaleno Savona, è arenata alla batteria di qualifica. Il suo crono, 7’91 – in linea con il p.b di 7”90 -, risulta il primo tempo escluso ed è appesantito da un avvio incerto dai blocchi in cui ha lasciato preziosi centesimi: una pur eccellente seconda parte di gara non è stata sufficiente per colmare il gap, pregiudicando il passaggio del turno. La gara è stata vinta dalla neo fiamma azzurra Zynab Dosso con un gran 7”36. Il duo Mulassano – Morello, che segue i velocisti monregalesi commentano così: “La partenza è il punto debole di Debora sulla quale si può e si deve lavorare e migliorare molto. Siamo però soddisfatti dell’efficacia della corsa nella fase lanciata, dove sa esprimere al meglio i suoi “cavalli”: un buon punto di partenza per le gare outdoor dei 100 e 200 metri, dove seppur sempre importante, un brutto avvio può essere recuperato”.
Anche Chiara Genero, albese in forza al Cus Torino ma che si allena a Mondovì, è rimasta fuori dalla finale ad otto con il primo tempo degli esclusi per soli tre centesimi: il 9”01 ottenuto nella terza batteria è risultato infatti il nono tempo.
