Presentati i candidati del Movimento 5 Stelle: “I cittadini comuni possono cambiare le cose”| A Cuneo, nel salone della Fondazione Casa Delfino, i grillini pronti per la sfida del 4 marzo si sono fatti conoscere

0
679

Il salone della Fondazione Delfino, a Cuneo, ha fatto da cornice alla presentazione dei candidati del Movimento Cinque Stelle per le elezioni del 4 marzo.

 

La prima a prendere la parola è stata Fabiana Dadone, parlamentare uscente e capolista nel listino proporzionale alla Camera di Piemonte 2 (Cuneo-Asti-Alessandria): “Essere di nuovo qui significa che il lavoro di questi 5 anni è stato apprezzato. Noi siamo gli unici ad essere stati scelti dai nostri attivisti on-line, ed abbiamo un programma di 600 pagine visibile a tutti e costruito insieme ai nostri iscritti, un esempio di democrazia diretta. Continuano a dirci che non abbiamo esperienza in politica, ma in questi anni abbiamo fatto tanto, dimostrando come le persone normali, se entrano nelle istituzioni ed hanno voglia di studiare, possono cambiare le cose ed ottenere dei risultati. Siamo pronti per andare al Governo”.

 

Nel listino anche Paolo Nicolò Romano, di Asti, che ha fatto cenno al ritardo infrastrutturale del nostro territorio, mentre Debora Bastiani di Racconigi si è concentrata sulla pressione fiscale, “eccessiva in Italia, che va ridistribuita come previsto dal nostro programma: abbiamo obiettivi ben chiari e siamo tutt’altro che sprovveduti”. Infine Giuseppe Castagna, di Alessandria, ha parlato di partecipazione dei cittadini alle grandi opere e di separazione tra le banche che fanno speculazione e quelle che fanno economia reale.

 

Per il Senato, in quarta posizione l’insegnante saviglianese Giulia Garaventa, già consigliere comunale nella sua città: “La scuola è un argomento a me caro: è aumentata la burocrazia, ma di didattica nulla. E poi la viabilità, i lavori del Tenda Bis e l’ambiente sono questioni che intendo affrontare”.

 

Alla Camera, nell’uninominale candidata per il collegio Cuneo-Saluzzo-Savigliano Mirella Ramonda, consulente del lavoro in pensione di Peveragno: “Nella mia vita ho conosciuto tante imprese e ne ho visto il declino in questi ultimi anni. Sono entrata nel Movimento quando non ne potevo più di vedere ditte fallire per crediti. C’è molto da fare, il nostro è un programma vasto, ambizioso e di grande lungimiranza”.

 

Per il collegio di Alba-Bra-Mondovì-Fossano il monregalese Federico Costamagna, 28 anni ma con alle spalle già una candidatura a sindaco a Mondovì nel 2012 e l’esperienza in Consiglio Comunale: “Ho imparato molto in questi 5 anni ed ora sono pronto a questa sfida nonostante la mia giovane età. La politica si è dimostrata incapace anche da noi, con esempi negativi come l’Asti-Cuneo e l’ospedale di Verduno”.

 

Al Senato per il collegio uninominale ecco Giuseppina Giambra, di Bra: “Ho ritrovato i valori della mia vita nel Movimento. Sono un’attivista, di quelle che ci hanno sempre creduto. Nel programma mi interessa molto la parte relativa al turismo, inteso anche come infrastrutture; e poi la salvaguardia dell’agricoltura”.

 

Riassumendo, questi i candidati. Listino proporzionale alla Camera: Fabiana Dadone, Paolo Nicolò Romano, Debora Bastiani, Giuseppe Castagna. Al Senato al quarto posto Silvia Garaventa. Uninominali alla Camera: collegio Cuneo-Savigliano-Saluzzo Mirella Ramonda, collegio Alba-Bra-Mondovì Federico Costamagna. Uninominale al Senato Giuseppina Giambra.

 

Gabriele Destefanis