Consegnate ad Alba le Medaglie d’Oro della Città a quattro cittadini speciali | Premiati al Teatro Sociale Armando Bianco, Felice Cerruti, Enrico Crippa e Oscar Farinetti

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Questa mattina, nella suggestiva cornice della sala storica del Teatro Sociale di Alba, il Sindaco Maurizio Marello ha conferito quattro Medaglie d’Oro della Città di Alba ad altrettanti cittadini che hanno contribuito alla crescita sociale, economica e culturale della città, come doveroso e massimo riconoscimento della comunità.

Il prestigioso riconoscimento, in passato conferito ad altri cittadini albesi illustri come Carlo Miroglio, Giuseppe (Beppe) Modenese , Franco Miroglio, Michele Ferrero, Paolo Tablino, Giacomo Oddero e Giovanni Battista Gianolio, è stato consegnato al presidente della fondazione Emmaus Armando Bianco, al presidente onorario di Banca d’Alba Felice Cerruti, allo chef pluristellato Enrico Crippa ed all’imprenditore Oscar Farinetti.

L’attore Paolo Tibaldi al momento della consegna dei premi, ha letto i curricola dei quattro premiati.

Armando Bianco, nato nel 1937 a Savigliano, vive ad Alba dal 1956. Ha dedicato con grande generosità il suo impegno nel sociale e nel disagio, con particolarissima attenzione ai temi della disabilità. Nel 1989 fonda la cooperativa sociale di lavoro “Insieme”, di cui è presidente fino al 2000 e poi presidente onorario. Nel 1995 fonda la cooperativa sociale di tipo A “Progetto Emmaus” che si occupa prevalentemente di residenzialità nel campo della psichiatria e della disabilità attraverso la gestione di presidi sanitari e socio assistenziali. Nel 2013 crea la “Fondazione Emmaus per il territorio onlus” che ha come obiettivo il “Dopo di noi”, ovvero la realizzazione di risposte per affiancare le famiglie di persone con disabilità fisica e psichica. Ne è tuttora presidente. Ha partecipato attivamente, sul territorio albese, a innumerevoli iniziative di volontariato, quali i gruppi della “Caritas Diocesana”, il “Gruppo di Solidarietà per il terzo mondo”, il “Gruppo Missionario Albese”, il Gruppo di auto mutuo aiuto sui problemi dell’Altzheimer.

Felice Cerruti nasce a Vezza il 18 ottobre 1941. Dal 1964 al 1998 è prima consigliere, poi vice presidente ed infine presidente della “Cassa Rurale di Vezza”. È il principale promotore della creazione del centro medico fisioterapico di Vezza d’Alba nel 1994. È anche protagonista, nel 1998, della fusione delle tre storiche casse rurali di Diano, Gallo Grinzane e Vezza da cui nasce “Banca d’Alba”, di cui diventa presidente del Consiglio di amministrazione fino a maggio 2016. Da allora è presidente onorario. Dal 1981 al 2015 è anche amministratore, vice presidente e poi presidente della Federazione delle banche di credito cooperativo del Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria, oltre a ricoprire altri incarichi. Da giugno 2016 presiede la “Fondazione Banca d’Alba” e l’”Immobiliare Banca d’Alba”. Lasciando la presidenza di “Banca d’Alba”, nel 2016, Felice Cerruti ha proposto la costruzione di un palazzo dei congressi in piazza Prunotto, attualmente in progettazione, per ospitare le assemblee della banca ed altre manifestazioni cittadine.

Enrico Crippa, nato a Carate Brianza nel 1971, ha iniziato la sua carriera di chef collezionando esperienze con alcuni tra i più grandi maestri della cucina, da Gualtiero Marchesi a Ferran Adrià, Christian Willer, Antoine Westermann e Michel Bras. Nel 2003 inizia il sodalizio con la famiglia Ceretto. Nel 2005 nasce ad Alba il ristorante “Piazza Duomo”. Nell’anno successivo ottiene la prima stella Michelin, raddoppiata nel 2009 fino alla consacrazione del 2012 con la terza stella Michelin. Il 12 settembre 2013 il Comune di Alba gli conferisce la nomina di “Ambasciatore della cucina albese nel mondo”. Dal 2017, Crippa è presidente dell’“Accademia Bocuse d’or Italia” costituita per preparare i migliori cuochi italiani alla sfida della competizione mondiale del “Bocuse d’or”.

Oscar Farinetti nasce ad Alba il 24 settembre 1954. Dopo gli studi liceali inizia a lavorare con il padre. Contribuisce allo sviluppo di “Unieuro” trasformandolo in una catena di grande distribuzione. Nel 1995 acquisisce il marchio “Trony” e ne fa un’altra catena nazionale. Nel 2003 vende “Unieuro” e con il ricavato fonda “Eataly” gruppo alimentare di eccellenza. A partire dalla prima apertura di Torino (gennaio 2007), i negozi di “Eataly” si sono moltiplicati in varie città italiane e nelle maggiori metropoli del mondo. Oggi sono in tutto 38, 16 all’estero. Nel 2008, Oscar Farinetti, con alcuni soci, acquisisce “Fontanafredda” ed altre case vinicole. A Fontanafredda ha creato la “Fondazione Mirafiore” che svolge attività culturali gratuite a disposizione degli abitanti del territorio. Nel novembre 2017 ha avviato a Bologna “Fico (Fabbrica italiana contadina) Eataly World”, grande parco agroalimentare. Seguendo l’esempio del padre – il “Comandante Paolo”, uno dei protagonisti della Resistenza nella nostra zona – Oscar Farinetti ha sempre custodito e proclamato con forza i valori della libertà e della Costituzione repubblicana.

Seguono approfondimenti.