Trent’anni con lode: nel 2018 le candeline delle PMI cuneesi per accendere una “ripresa a misura di piccola e media impresa”

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Trenta (anni) con lode. Tante sono le primavere che si appresta a celebrare, nel 2018, l’Associazione provinciale delle piccole e medie imprese aderenti alla Confapi, sorta infatti in terra cuneese nel 1988.

 

L’anno in conclusione – come tiene a sottolineare con orgoglio il Presidente, Pierantonio Invernizzi – ha segnato il conseguimento e il consolidamento di importanti obiettivi sia generali che di settore: dall’accordo di integrazione con gli amici di Api Torino sui servizi di consulenza e assistenza, all’intesa di area vasta con l’Ente Fiere di Parma per la creazione di una grande piattaforma produttiva e promozionale nel campo agroalimentare. Fino, più recentemente, alla costituzione della sede territoriale di Unionmeccanica per la rappresentanza specifica delle aziende locali espressione di una manifattura innovativa nella tradizione e tuttora desiderosa di protagonismo e di crescita nella realtà della nostra Provincia“.

 

Senza naturalmente dimenticare l’impegno condotto nella direzione dei mercati internazionali emergenti, europei e non, attraverso l’approvazione del nuovo Piano dedicato alle missioni per una crescita aggiuntiva delle PMI cuneesi sullo scenario estero, “dove rafforzandosi trovano le risorse per continuare a investire sui mercati interni, e questo – sottolinea ancora Invernizzi – è un altro aspetto fondamentale che ribadiremo in ogni sede”.

 

Al pari delle “collaborazioni che si stanno intensificando con le diverse realtà bancarie e creditizie radicate nel territorio piemontese e cuneese su progetti legati alla presentazione e promozione dei servizi associativi”: ultimi due casi di successo, l’ospitalità della Banca d’Alba e del suo vertice Tino Cornaglia per il debutto ufficiale della sezione locale di Uniomeccanica nella Granda e la collaborazione con il Presidente Beppe Ghisolfi della Cassa di Risparmio di Fossano per il partecipato evento dedicato a Michele e Pietro Ferrero e ai progetti delle PMI in Albania e nei Balcani

 

Gli auguri della Presidenza e del Gruppo direttivo della Confapi, partendo da queste premesse, “intendono essere una finestra aperta su una ripresa in grado di irrobustire l’intero ciclo economico piemontese proprio partendo dalle realtà della Provincia” conclude il Presidente.

 

L’Associazione è nata a Cuneo alla fine degli anni Ottanta per assicurare una rappresentanza plurale alle aziende medio-piccole. Dopo trent’anni, questa esigenza rimane forte e semmai rafforzata da una crisi economica generale senza precedenti che rende necessario dotare le PMI dell’industria di strumenti che ne ribadiscano l’autonomia e dunque una possibilità di dialogo collaborativo alla pari con le Istituzioni e con le altre Categorie, rispondente al loro reale peso e contributo diffuso all’economia. La ripresa in senso statistico è partita, ma può diventare l’avvio di un nuovo e stabile ciclo positivo percepito solo se le PMI manifatturiere saranno considerate non più alla stregua di puri e semplici contribenti passivi, ma soggetti attivi della politica industriale e fiscale. Forniremo ogni aiuto per cogliere le opportunità racchiuse nella nuova manovra economico-finanziaria per il 2018, ma non mancheremo di coglierne aspetti critici, carenti o non favorevoli”. Agli auguri per Confapi si unisce anche la neocostituita Associazione delle PMI in Albania, con il Presidente Selim Bregu e il Segretario generale Paolo Capellino che hanno di recente ricevuto a Tirana l’omaggio del gagliardetto associativo della Confederazione cuneese (oltre al Manuale di educazione finanziaria di Ghisolfi): “Buon compleanno agli Amici e Colleghi di Cuneo, con i quali, a partire dalle nuove Vie dedicate a Ferrero e grazie anche ai nuovi e accresciuti collegamenti aerei diretti, porteremo avanti ogni possibile partnership per una crescita del ruolo economico internazionale di aziende che, a prescindere dalla loro dimensione organizzativa, nascono comunque “grandi” per aspirazioni e per obiettivi”.