Serie C: il Cuneo inaugura il girone di ritorno a Carrara, tra fatiche ed entusiasmo | La vittoria con il Siena ha lasciato stanchezza ma tanta positività: contro Tavano e soci per il colpaccio

0
356

Con appena due giorni a disposizione per gioire di un successo tanto inaspettato quanto fondamentale, il Cuneo si lancia a capofitto verso un’altra gara che saprebbe tanto d’impresa, contro la Carrarese.

 

Il ventesimo turno del girone A di Serie C, quello natalizio, regala agli uomini di William Viali un altro incrocio contro una big, distante, però, “appena” otto punti da Conrotto e compagni. Leggere il nome di Francesco Tavano e vederlo lassù, in cima alla classifica cannonieri a quota 12, fa certamente impressione, ma spulciando con maggiore attenzione i dati dei toscani si può capire anche altro. Si legge di una squadra che, nonostante il blasone di alcune figure in squadra (da Tavano a mister Baldini, passando per Marchionni e Coralli), tende a divertire concedendo tanto agli avversari. I 32 gol incassati ne sono la riprova: solo il Prato, ultimo in classifica, ha fatto peggio con 33 reti al passivo. Anche il trend fuori casa dei gialloblù non è di quelli eccezionali, con due vittorie, tre pareggi e ben cinque sconfitte.

 

Insomma, le ragioni per sperare in un’altra Siena ci sono tutte. Servirà, però, lo stesso Cuneo, devastante nella fase di non possesso e di pressione alla retroguardia avversaria (appunto, non imperforabile) e puntuale nel trovare il gol una volta materializzatasi l’occasione a ridosso della porta toscana.

 

Ingredienti semplici ma vincenti, con la differenza che si giocherà in trasferta e non più in quel “Paschiero” diventato improvvisamente amico. Mister Viali dovrà mediare tra la voglia di confermare l’undici che tanto bene ha fatto mercoledì e la più che ovvia necessità di attuare un mini-turnover visti i tanti impegni ravvicinati. Questo il possibile undici, schierato ancora con il 3-5-2: Stancampiano; confermata la difesa con Andrea Cristini, Conrotto e Boni; Baschirotto e Testoni sugli esterni (più adatti di Anastasia, ad esempio per la partita di sacrificio che sarà richiesta ai biancorossi); Rosso e due tra Marco Cristini (bene ma non al meglio), Provenzano, Pellini e Gerbaudo in mezzo (diciamo Cristini e Pellini); Dell’Agnello puntero certo del posto, spalleggiato da uno tra Galuppini, favorito, e Zamparo.

 

E’ la prima gara del girone di ritorno. All’andata decise Tentoni dopo mezzora. La speranza è che l’esito sia molto diverso.

 

CC – Redazione Sportiva Ideawebtv.it

Foto Cuneocalcio.it