“Acqua: scelte tecniche e politiche per affrontare le sfide future”, convegno a Cuneo

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Nella serata di lunedì 4 dicembre, si è tenuto il convegno “Acqua: scelte tecniche e politiche per affrontare le sfide future”, organizzato dalla lista civica Cuneo Solidale Democratica.

 

Nella sala CDT di largo Barale a Cuneo un pubblico numeroso e interessato ha partecipato attivamente ai lavori della conferenza, con interventi e domande puntuali nel dibattito finale.
Ha aperto la conferenza il Prof. Ing. Rajandrea Sethi, Direttore del dipartimento di Territorio ed Ambiente del Politecnico di Torino, trattando la problematica ambientale dei cambiamenti climatici da un punto di vista globale e sottolineando le conseguenze dell’effetto serra e le pesanti ripercussioni sulla disponibilità e la qualità delle acque. In quest’ambito  le istituzioni dovranno mettere in atto politiche e provvedimenti che migliorino la gestione della risorsa acqua attraverso la riduzione delle perdite e di sprechi inutili.

 

A seguire l’ing. Paolo Romano, presidente di SMAT Torino, ha spiegato come, in ambito locale, sia fondamentale investire in una società che si occupi di ciclo idrico integrato di grandi dimensioni. Questa scelta permetterebbe una sostenibilità economico-gestionale tale da garantire investimenti su ampia scale e soprattutto porterebbe un valore aggiunto a diversi territori, anche svantaggiati, come ad esempio quelli montani. Solo attraverso società che lavorano su ambiti ottimali, come quelli provinciali, è possibile immaginare che vi siano risorse tali da poter sopperire a tutte le esigenze del territorio.

 

Infine l’ing. Guido Lerda, assessore all’acqua pubblica della Città di Cuneo,  partendo da esempi virtuosi che caratterizzano il territorio regionale quali SMAT Torino, ACDA di Cuneo e l’Acquedotto delle Langhe (i cui rappresentanti erano presenti in sala), ha sottolineato i vantaggi che una società pubblica può portare all’intero ciclo idrico integrato. “Solo tale configurazione societaria – commenta Ing. Lerda – può permettere di reinvestire tutti gli utili nell’azienda stessa, permettendo così di migliorare il servizio reso limitando gli incrementi tariffari altrimenti insostenibili”.

 

Il convegno si è concluso con un proficuo dibattito tra oratori e pubblico con interventi del Comitato Acqua Bene Comune e di  liberi cittadini. Presenti in sala il Sindaco Federico Borgna e l’assessore regionale Alberto Valmaggia.