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La Witt-S.Bernardo vince contro l’Allmag un derby ad alta tensione nel catino bollente del Pala 958. In un match a punteggio basso Moncalieri resta aggrappata ai tentativi di allungo langaroli nel primo tempo, poi piazza una zampata che sembra decisiva e si porta a +7 a cinque minuti dalla sirena.
Le battute conclusive, però, sono tutte di marca biancorossa e grazie a un parziale di 11-0 Alba ribalta la sfida ed il pubblico di casa può applaudire a scena aperta la seconda vittoria consecutiva e, soprattutto, la prima in casa della stagione.
C’è il pubblico delle grandi occasioni al Pala 958, gremito davvero in ogni angolo con un muro di magliette rosse che regala un colpo d’occhio eccezionale. L’atmosfera, manco a dirlo, è incandescente. Jacomuzzi schiera Boffelli, Dello Iacovo, Gallo, Maino e Negro. Spanu, invece, si affida a Bianchi, Buffo, Comollo, Enihe e Zugno.
Boffelli apre la contesa dai 6,75 m, Bianchi risponde (3-2) e poi si inizia subito a capire che non saranno le alte percentuali balistiche caratterizzare l’incontro. Il punteggio infatti si inchioda. Ci pensa Gallo a Sbloccarlo, ma la PMS si rianima e sorpassa sul 5-6. La risposta dei padroni di casa arriva subito e Rampone scrive 11-6. Tuttavia, Ianuale e Zugno fermano il mini-allungo e impattano: 11-11. A chiudere il primo periodo sono, però, i cinque punti di Maino che fissano il 16-11 su tabellone elettronico dopo il quarto d’apertura.
Moncalieri si porta a -2 appena inizia il secondo periodo (18-16), ma Alba ha in serbo la tripla di Boffelli ed il 2+1 di Gallo per allestire il massimo vantaggio: 24-16. Enhie e Delvecchio allora segnano due volte dall’arco e annullano il parziale langarolo. Di lì a poco si arriva sul contenuto 28-26 dell’intervallo.
Arriva un’accelerata ospite alla ripresa delle ostilità ed Enihe sorpassa: 32-33. Si continua a segnare col contagocce, ma la Witt-S.Bernardo sull’asse Maino-Draghici prova ad aprire di nuovo la forbice sul 39-33. Come nel primo tempo, però, arrivano puntuali due triple chirurgiche dei viaggianti che valgono la parità (39-39). L’inerzia, così, si sposta all’improvviso dalla parte dei gialloblù e arriva il nuovo vantaggio ospite sul 43-44 di fine terza frazione.
L’ultimo periodo è all’ultimo respiro. Comollo e De Ros colpiscono per il 43-50 che gela il palazzetto. Il punteggio si congela a sua volta e fino a cinque minuti dalla fine non si muove. La partita sembra segnata, ma Maino e Boffelli rianima Alba: 47-50. Moncalieri, poi, sbaglia un altro tiro e Gallo dall’altra parte del campo dai 6,75 m fa esplodere il Pala 958: 50-50! Tre minuti ancora da giocare, ma non si segna più, la tensione è alle stelle in un ambiente infernale per decibel e temperatura. Si entra negli ultimi secondi ancora in parità, la Witt-S.Bernardo è in attacco e allo scadere del proprio possesso Dello Iacovo di tuffa e segna un canestro impossibile per il 52-50 che fa tremare gli spalti a 30 secondi dal termine. L’Allmag non trova il canestro e si affida al fallo sistematico. Maino è freddo e sigla il 54-50 che completa l’11-0 langarolo. Dall’altra parte, però, De Ros tiene accese le speranze gialloblù con l’incredibile 54-53. Altro fallo e altro 2/2 di Maino a 8 secondi dal gong: 53-56. Alba vuole impedire un’azione da tre punti, ma (a due secondi dalla conclusione) commette il fallo sul tiro di De Ros, che vince tre tiri liberi. L’esterno gialloblù segna il primo, ma sbaglia il secondo. De Ros allora sbaglia apposta il terzo, Draghici si avventa sul rimbalzo e viene mandato in lunetta. Ancora un 2/2 suggella la vittoria col brivido e il Pala 958 può esultare per il primo successo tra le mura amiche della stagione di Serie B.
La PMS resta a contatto ad ogni allungo langarolo, prova a scappare nel finale, ma si scioglie sul più bello. L’Olimpo Basket, invece, nonostante una prova densa di tensione e dalle basse percentuali balistiche, riesce con un incredibile 11-0 a raddrizzare una partita che sembrava persa a cinque minuti dalla fine. I biancorossi si portano così a quota sei punti in graduatoria, ma devono già pensare alla prossima trasferta a Livorno, che sarà un’altro fondamentale scontro per la salvezza.
c.s.
