Ambienti di lavoro sani e sicuri, un premio all’Asl CN1 | Premiati come “buone pratiche” alcuni progetti. L’attività, a cura della Medicina del Lavoro proseguirà nel 2018, a favore di dipendenti dell’Asl, di altre aziende e cittadini

0
551

Recentemente, presso l’Auditorium della Direzione Generale dell’ I.N.A.I.L. di Roma, si è svolto l’evento di chiusura della campagna europea biennale  Eu-OSHA 2016/2017 dedicata al tema “ambienti di lavoro sani e sicuri a ogni età”, di cui l’I.N.A.I.L. è Focal Point per l’Italia, con la premiazione delle aziende in concorso che hanno presentato i migliori progetti.  

Obiettivo principale della campagna è stata la promozione del lavoro sostenibile per favorire un invecchiamento in buona salute dei lavoratori.

Nel corso dell’incontro è stata ribadita l’importanza della prevenzione nel corso dell’intera vita professionale, del supporto a lavoratori ed imprese, da promuovere attraverso campagne informative, la diffusione di strumenti adeguati e di buone pratiche per la gestione della sicurezza nel contesto dell’invecchiamento della popolazione attiva. 

Tra le aziende in concorso è stato assegnato un premio anche all’Asl CN1, nell’occasione rappresentata da Bianca Mottura, psicologa del lavoro e delle organizzazioni del Servizio di Medicina del Lavoro. 

Sono state presentate e premiate come “buone pratiche” le attività di promozione della salute sul lavoro che il servizio di Medicina del Lavoro –  Settore Salute Organizzativa e del Lavoro –  organizza dal 2013, su mandato della Direzione Aziendale e formalizzato nel Piano Locale della Prevenzione.

Come ha detto Ester Rotoli, ingegnere e direttore centrale della prevenzione e manager del Focal Point per l’Italia: “le buone pratiche presentate oggi sono progetti che hanno come comune elemento essenziale la centralità della persona. Si tratta di prassi sviluppate nel territorio che adesso, attraverso la partecipazione e la cooperazione, dovranno ‘fare rete’ attraverso la collaborazione essenziale delle aziende, delle forze sociali e delle istituzioni, promuovendo uno sviluppo che le renda un patrimonio di valore condiviso da tutti”. 
Forti di questi risultati e riconoscimenti, il Servizio di Medicina del Lavoro, in collaborazione con gli specialisti delle diverse branche della medicina e della psicologia, con i tecnici sportivi, e con il supporto degli Enti Locali, le Associazioni e gli Istituti Scolastici del territorio e la Formazione dell’Asl CN1, proseguirà con un “pacchetto” di attività di promozione della salute che si svilupperà per l’intero 2018,  e che cercherà di coinvolgere non solo i lavoratori dell’ASL CN 1 ma anche i dipendenti di altre aziende e i cittadini del nostro territorio, integrandosi con le analoghe iniziative già da anni realizzati a favore di pazienti affetti da malattie cronico-degenerative (cardiopatie, diabete, ecc.).