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Dimenticare Parella, missione compiuta. Cuneo domina e vince contro Caronno, tornando a correre dopo il pesante ko di Torino e rivede le posizioni medio-alte della classifica di Serie B.
Poco da dire su un match condotto dall’inizio alla fine e nel quale i ragazzi di Pezzoli, nonostante alcuni piccoli passaggi a vuoto, non hanno mai rischiato di perderne il controllo. Basta poco più di un’ora per archiviare la pratica al PalaUbiBanca e proiettarsi immediatamente al derby di sabato prossimo contro Savigliano, quella sì, una sfida da cuori forti.
SESTETTO CUNEO
Al palleggio Coscione, opposto Ariaudo; centrali Tomatis e Perla, schiacciatori Vittone e Galaverna, libero Rivan.
SESTETTO CARONNO
Di Noia in regia, opposto Daolio; in mezzo Gambardella e Ravasi, schiacciatori Lella e Laneri, libero Altamura.
PRIMO SET
Cuneo che prova a dare la prima accelerata al match, 5-2. Vittone due volta a segno da posto 4 tiene a +3 i padroni di casa (7-4). Ospiti che alzano il livello del muro, con Lella e Gambardella che colpiscono, 8-8. Entra in partita anche Daolio, suo l’attacco dell’11-10. Laneri colpisce al servizio, 13-13. Un brutto primo set, ricco di errori: Cuneo trova il mini-break che vale il +3, 19-16, coach Feltri chiama time out. Dentro Quaglio per Lella nella formazione ospite. Piemontesi che allungano con un Ariaudo sempre efficace in attacco ed avvicinano l’1-0: 23-17. Primo set portato a casa nettamente, 25-19 ed 1-0.
SECONDO SET
Avvio equilibrato, Galaverna in pipe mette già il 3-2, Ariaudo da posto 2 regala il +2. Mini-break gialloblu, il muro ad uno di Di Noia vale il 4-5. Squadre a contatto, in una fase centrale di set ricca di errori: Laneri tiene a contatto Caronno, dopo i 6 punti del primo set, 11-11. Cuneo che finalmente riesce a mettere un po’ di luce fra sè e gli avversari: Rivan salva, Galaverna conclude per il 16-13 e time out Feltri. In fiducia, Cuneo scappa: ancora Bene Galaverna e Vittone, 18-14. Caronno ci prova ma non riesce a riavvicinarsi sensibilmente: Tomatis fa centro direttamente dal servizio, 23-17. Finta sagace di palleggio da parte di Coscione che lascia scorrere il pallone che si spegne nella metacampo avversaria: proprio il palleggiatore chiude i conti, 25-18.
TERZO SET
Caronno che accusa la botta: 6-0 immediato, time out ospite. Set che appare già segnato, con i padroni di casa in controllo delle operazioni: Ariaudo, già in doppia cifra dopo i primi due giochi, attacca per l’11-5. Dentro Grisi per Laneri. Pezzoli, sul 15-4, dà spazio a Gamba per Vittone. Cuneo rallenta, subendo uno 0-4 di break, il tecnico locale corre ai ripari richiamando i suoi in panchina. Cuneo in gestione del punteggio, non senza troppi patemi, Gamba per due volte, 20-14. Galaverna incrocia da zona 4, 22-16. Dentro Dho e Brignone per Coscione e Ariaudo, che conclude la sua gara a quota 14 e con il titolo di MVP. Padroni di casa in scioltezza fino al termine: 25-18 e 3-0.
CUNEO-CARONNO 3-0 (25-19, 25-19, 25-18)
CUNEO: Coscione 1, Ariaudo 14, Perla 6, Tomatis 5, Galaverna 12, Vittone 8, Rivan (L). Brignone, Dho, Gamba 1. NE: Distort, Armando (L2). All. Pezzoli
CARONNO: Di Noia 1, Daolio 9, Gambardella 3, Ravasi 4, Lella 3, Laneri 11, Altamura (L). Grisi, Quaglio 3, Pierangeli 1, Fasol (L2). NE: Graziani, Maiorano. All. Feltri.
Edward Pellegrino
Foto Ideawebtv.it
