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Proseguono gli appuntamenti del Laboratorio di Resistenza Permanente della Fondazione Emanuele di Mirafiore e, dopo la lezione di Michele Serra e Giovanna Zucconi, venerdì 17 novembre, alle ore 19.00, sarà la volta di Antonio Ricci, il più famoso autore e produttore televisivo.
Con i suoi programmi, tra cui «Striscia la notizia», «Paperissima», «Drive In», ha portato la satira e l’ironia nella televisione italiana, scatenando risate ma anche dibattiti e proteste, facendo risparmiare alla pubblica amministrazione 7 miliardi e 800 milioni di euro (riporta una ricerca della Bocconi del 2011) e segnando la storia della tv e del costume.
Antonio Ricci dialogherà con Oscar Farinetti partendo da “Me tapiro”, libro nato in occasione dei 30 anni di Striscia la notizia, programma immutato nella formula e nel successo con 7 milioni di telespettatori ogni sera. “Me tapiro”, appunto, dove, tra retroscena mai rivelati, aneddoti irresistibili, racconti di scherzi atroci e riflessioni illuminanti sulla comicità e l’umorismo, ci si diverte dalla prima all’ultima pagina. Il libro è edito da Mondadori e i diritti sono devoluti al gruppo Abele di Don Luigi Ciotti.
Gli incontri sono gratuiti e per partecipare occorre prenotarsi tramite sito www.fondazionemirafiore.it.
