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La capolista se ne va. Questa volta (forse) sì. Dopo il fallito allungo di sette giorni fa (fu graziato dalla concorrenza) il Pedona rifila un poker senza storia al Trofarello ed allunga in vetta, portandosi a +4 sulle inseguitrici.
Tutto facile per i borgarini, che liquidano la pratica torinese con la doppia doppia dei loro due leader: apre Brino, chiude (al 97’) Pepino, per una gara senza storia. Di De Salvo, su rigore, la rete del provvisorio 1-1 dopo 35’ degli ospiti, poi spazzati via dalla voglia di riscatto degli uomini di Tallone, che viaggiano al ritmo di 2.3 gol fatti a partita.
Pedona miglior attacco (con la Piscineseriva) ma la miglior difesa è del Csf Carmagnola, che passa ancora una volta senza subire reti contro il Cavour e si porta al secondo posto, agguantando la Montatese. Finisce 2-0 con i carmagnolesi trascinati da Chirulli e Caserio per una vittoria importantissima. Importante quanto il gol nel finale di Ferrero, che nega al Pancalieri Castagnole (avanti per l’autorete di Sandri) di trovare i tre punti (sarebbe stato sorpasso) e consente alla Montatese di restare sul podio. Gara dalle mille emozioni, quindi, proprio come ci si sarebbe aspettati.
Dalla seconda alla sesta posizione sono cinque squadre in quattro punti. A fare il proprio dovere, infatti, sono Revello e Giovanile Centallo, che soffrono ma trovano due risultati positivi d’oro. Agli uomini di Perlo serve il solito infinito Umberto Pedrini per avere la meglio di un coriaceo Villafranca: tre punti che valgono il quarto posto (a -1 dal secondo) ed una ritrovata tranquillità di classifica. Quella che pare riavere fatto propria anche la banda di Bianco, che vince lo scontro diretto più delicato di giornata contro la Piscineseriva, un vero e proprio spareggio per restare in scia delle prime. È di Magnino il colpo da tre punti, dopo che Melle aveva pareggiato l’iniziale vantaggio di Aloia.
Piscineseriva che cade e viene superata da Moretta e Busca. Gli uomini di Cellerino hanno vita facile, come prevedibile, contro la Saviglianese: 4-0 il finale, con doppietta di Romagnini e rete di Tortone nel primo tempo, a cui si aggiunge il sigillo finale di Vailatti. Pari invece per quelli di Zabena, che passano in vantaggio contro il fisico Infernotto ma poi non reggono l’urto e subiscono il pari di Cortazzi dagli undici metri. Bicchiere mezzo vuoto, però, per gli uomini di Triberti, che sprecano l’occasione per allungare sugli avversari di turno pur giocando con l’uomo in più dal 20’ della ripresa (espulso Milano in occasione del rigore per doppia ammonizione).
Dietro all’Infernotto, attualmente un punto sopra la zona calda, tutto immutato, eccezion fatta per il colpaccio inatteso dell’Atletico Santena, che rovina il “progetto-tranquillità” del Carignano. A sorpresa, infatti, in un derby sentito, Aucello e Balsamo regalano tre punti d’oro all’ormai ex ultima della classe (Saviglianese agguanta, superata per peggior differenza reti, ma conta lo scontro diretto), che trova la prima vittoria stagionale. Di Zacchino al 90’ l’inutile rete degli ospiti, sempre più inguaiati nella zona calda.
Nel girone D, infine, non sbaglia la Santostefanese, che passa anche a Cenisia e vola al quarto posto (18), ad appena una lunga dalla Valenzana Mado seconda.
CC – Redazione Sportiva Ideawebtv.it
