Caso Chisola-La Biellese: tra i bianconeri erano molte le assenze per infortunio o squalifica

0
416

Bocche cucite e nessuna voglia di rispondere. E’ stata questa la reazione de La Biellese alle accuse lanciate ieri dal presidente della Pro Dronero Corrado Beccacini in merito alla partita di Coppa Italia Eccellenza persa dalla compagine biellese 5-1 contro il Chisola.

 

La società ha comunicato di non volere rilasciare dichiarazioni, ritenendo che ci sia poco da aggiungere. Approfondendo il tema anche sui giornali locali vicini alla compagine che ha casa al “Vittorio Pozzo”, Ideawebtv.it ha avuto modo di riscontrare come molte fossero le assenze “forzate” in casa Biellese. All’appello mancavano infatti quattro squalificati: Ferrarese, espulso contro la Pro Dronero, ed i tre diffidati ammoniti nell’ultima gara, Cristino, Sella e Corio. A questi vanno aggiunti quattro giocatori stabilmente in prima squadra ma infortunati da più di dieci giorni: Poala, Munari, Pierobon e Samarotto.

 

Infine, per contro, alcuni giornali segnalano come almeno otto giovani presenti mercoledì sera fossero già pienamente inseriti, oppure nell’orbita, della prima squadra: Biolcati Rinaldi, Noro, Fabiano, Mancin, Zia, Barsotti, Nicoletta e Tiani.

 

Una realtà che sembra parzialmente definire in modo più chiaro la posizione della società bianconero, che si sarebbe quindi mossa pienamente in linea con il potenziale a disposizione, pur tenendo conto dell’ormai già complessa situazione successiva alle quattro reti subite in casa contro la Pro Dronero nel primo turno. Ai posteri (o forse nemmeno a loro) l’ardua sentenza.

 

Redazione Sportiva Ideawebtv.it

 

Foto pagina Facebook La Biellese