Il sindaco di Rifreddo Cesare Cavallo all’assemblea nazionale dell’Anci di Vicenza

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Il sindaco di Rifreddo Cesare Cavallo è stato uno dei pochi Amministratori cuneesi che ha partecipato all’assemblea nazionale dell’Associazione Comuni d’Italia che si è tenuta negli scorsi giorni in Veneto.

La stessa, incentrata sul ruolo e sulle problematiche dei comuni, ha visto la presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, del Premier Paolo Gentiloni e di molti Ministri oltre che di un migliaio di sindaci. Un’assemblea che ha consentito al primo cittadino rifreddese di conoscere in anteprima la prossime evoluzioni normative ed economiche riguardanti gli enti locali .

 

“Tra le novità più interessanti – ci spiega il sindaco – va sicuramente annoverata la volontà espressa dal capo del Governo di implementare con adeguate risorse la legge sui piccoli comuni. Infatti la stessa, molto enfatizzata in queste settimane, se non vedrà stanziamenti aggiuntivi rispetto a quelli previsti rizchia di essere poco più che un affermazione di principio. Vanno poi citati anche gli importanti annunci in tema di nuova contabilità, semplificazione e attenzione al tema degli investimenti”. Questioni importanti che val la pena di conoscere in anticipo per poterle poi sfruttare nella concreta gestione comunale ma che non esauriscono certo le motivazioni per partecipare a questo importante evento annuale. “Aldilà – aggiunge Cavallo – di ciò che si apprende tema di novità normative l’assemblea è una fantastica occasione per incontrare amministratori di ogni parte d’Italia e per scambiarsi opinioni, consigli ed esperienze insnomma per crescere ed arricchirsi. Oltretutto devo dire che questo arricchimento ha spesso risvolti pratici immediati. Infatti molte delle attività, anche innovative messe in campo a Rifreddo, arrivano da esperienze già fatte in realtà diverse e che ho acquisito negli anni partecipando a questo genere di incontri”.

 

Insomma una bella esperienza che ha anche il valore aggiunto di non costare nulla al piccolo comune della Valle Po visto che il sindaco, come di consueto, ha anticipato egli stesso le spese della trasferta in attesa che l’Anci se ne faccia carico.