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Dopo la denuncia, tramite svariati video, comparsi su una nota pagina Facebook cittadina, relativa ai furti nell’isola ecologica di Saluzzo da parte di migranti, cerca di correre ai ripari il Consorzio SEA che gestisce il sito di smaltimento rifiuti.
I video ritraggono i migranti, che abitano nel campo solidale situato a poche centianaia di metri dall’isola ecologica, entrare dopo l’orario di chiusura impossessandosi di materiale ancora da smaltire come vestiti, cartoni, legna da ardere e dispositivi elettronici guasti. Queste testimonianze, riportate come detto sui social network, hanno scatenato l’ira degli utenti che hanno additato l’amministrazione comunale di uno scarso controllo della zona.
Ad intervenire, però, è Fulvio Rubiolo Presidente del Consorzio Sea che gestisce l’isola ecologica: “Per migliorare il servizio e garantire maggior sicurezza ai nostri operatori ed agli utenti abbiamo ingaggiato una guardia giurata che sarà in servizio per alcune ore al giorno. Questa figura, però, non potrà impedire a nessuno di entrare nell’area poichè non rientra tra i suoi compiti. Avrà principalmente una funzione dissuasoria ed in caso di necessità chiderà l’intervento delle forze dell’ordine“.
Visto il valore della refurtiva (bassissimo trattandosi di rifiuti, ndr) il rischio per chi elude il divieto si riconduce ad un’ammenda. Il Presidente Fulvio Rubiolo ha lasciato intendere che si stanno vagliando soluzioni per impedire l’accesso.
A.R. – Redazione Ideawebtv.it
